Clienti in fuga dal bar ripresi dalle telecamere. Blitz della polizia, da un parrucchiere aperto spunta una katana

La katana sequestrata nel negozio di un parrucchiere
La katana sequestrata nel negozio di un parrucchiere
di Chiara Morini
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Martedì 6 Aprile 2021, 04:40

FERMO - Festività pasquali sotto controllo interforze quelle appena trascorse. Le forze dell’ordine, coordinate dal prefetto Vincenza Filippi mediante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno eseguito controlli e verifiche, al fine di contrastare comportamenti illegittimi sotto il profilo della normativa anti-Covid e non solo.

Spicca, tra i vari interventi, quello effettuato dalla polizia di Stato a Porto San Giorgio, dove il titolare di un bar ha ricevuto una sanzione perché alcuni clienti erano all’interno del locale. All’arrivo delle divise gli avventori sono fuggiti velocemente, ma gli agenti potranno comunque identificarli grazie alle immagini riprese dalle videocamere della polizia scientifica.

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La sorpresa
Oltre questo, di rilievo c’è anche il controllo effettuato nel pomeriggio di sabato a Porto Sant’Elpidio. Insospettiti da teli oscuranti posti sulla porta d’ingresso e sulla vetrina, hanno effettuato una verifica più approfondita nei confronti di un parrucchiere elpidiense. Hanno trovato il titolare al lavoro e una cliente. Anche per questo titolare è scattata la sanzione amministrativa, e non solo. Perché quando gli agenti hanno provveduto a notificargli il verbale di infrazione, dietro al bancone hanno trovato una katana, che il titolare della parrucchieria ha detto di avere con sé per proteggersi da eventuali aggressioni.

Tuttavia l’arma è stata sequestrata, perché detenuta illegittimamente e quindi il suo proprietario denunciato per il reato di detenzione abusiva di armi.


Le cifre
Complessivamente i controlli interforze, con Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Capitaneria di porto, e le Polizie locali di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, hanno identificato, in diversi posti di blocco, oltre 250 persone e 130 veicoli. Solo gli agenti della Questura hanno controllato 450 persone e 240 automobili, con 16 sanzioni per violazione del Codice della strada. A Porto Sant’Elpidio infatti sono state trovate auto senza assicurazione, mentre a Fermo un giovane è stato trovato a bordo di un autobus di linea senza il biglietto. Fatto scendere e identificato, si è scoperto che il giovane era clandestino. Un altro irregolare, un quarantenne, è stato trovato a Lido Tre Archi: su di lui pendeva un decreto di espulsione del Questore di Fermo. Non solo l’uomo era ancora in Italia, ma è stato trovato in possesso di un piccolo quantitativo di droga per uso personale: gli è stato notificato un nuovo ordine di lasciare il territorio nazionale.

Anche gli uomini del comando provinciale dei Carabinieri hanno operato controlli per verificare il rispetto della normativa. Sono stati ispezionati 26 tra esercizi e attività commerciali, parchi e altri luoghi di assembramento; oltre a questo i controlli hanno interessato 178 veicoli e 216 persone. In particolare a Montegranaro, i carabinieri guidati dal luogotenente Giancarlo Di Risio hanno multato tre persone perché trovate fuori casa oltre le 22 senza un valido motivo, in violazione, quindi, del coprifuoco. Infine i militari della sezione Radiomobile, coordinati dal maresciallo maggiore Paolo De Angelis, hanno multato due persone trovate in giro in auto, anche in questo caso senza valido motivo. I controlli sono andati avanti anche nella giornata di ieri, giorno di Pasquetta, e proseguiranno anche nei prossimi giorni. Lo scopo è essere presenti sul territorio, al fine di proseguire con le attività di prevenzione, per garantire la sicurezza, e il rispetto delle normative.

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