Il viaggio di 400 km del volontario Massimo per portare a casa sette guariti dal Coronavirus: «Emozione irripetibile»

Il viaggio di 400 km del volontario Massimo per portare a casa sette guariti dal Coronavirus: «Emozione irripetibile»
Il viaggio di 400 km del volontario Massimo per portare a casa sette guariti dal Coronavirus: «Emozione irripetibile»
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Mercoledì 22 Aprile 2020, 07:45

PORTO SANT'ELPIDIO - Campofilone-Fermignano, il viaggio del volontario della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio Massimo Marcozzi per riportare a casa 7 guariti da Coronavirus. Un tragitto di 400 km andata e ritorno, fatte tutte le tappe nei Comuni di residenza dei passeggeri. Un viaggio di 5 ore valso una vita, anzi 7. «Un’esperienza che non dimenticherò mai» dice Marcozzi parlando delle persone recuperate alla Rsa sulla Valdaso.

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Marcozzi, 55 anni, artigiano calzaturiero, dal ’95 è volontario alla Croce Verde «da tanti anni faccio le notti ma mai avevo vissuto un’esperienza simile - dice - durante il tragitto queste persone mi hanno raccontato la loro vita, il loro travaglio tra un ricovero e l’altro, spostate in 3 strutture, a Pesaro poi a Villa dei Pini a Civitanova poi a Campofilone. Per 40 giorni non hanno potuto vedere i parenti, hanno combattuto una guerra. Mi sono emozionato quando, da una casa circondata da palloncini, è uscito un nipotino e si è messo a gridare “bentornato nonno!”».

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