Quattro contagiati Covid nel paese con 890 residenti. Il sindaco: «Tampone per le persone coinvolte»

Montottone, quattro contagiati Covid nel paese con 890 residenti. Il sindaco: «Tampone per le persone coinvolte»
Montottone, quattro contagiati Covid nel paese con 890 residenti. Il sindaco: «Tampone per le persone coinvolte»
di Marina Vita
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Sabato 22 Agosto 2020, 04:10

FERMO - Altri tre contagiati dal Covid nella piccola Montottone, per ora asintomatici. Lo comunica lo stesso sindaco Giovanni Carelli con un messaggio nella bacheca Facebook del Comune.

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«A seguito dei tamponi effettuati dall’Asur sono stati riscontrati 3 nuovi casi, al momento tutti asintomatici. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori tamponi per proseguire nel monitoraggio delle persone coinvolte. Inoltre, tutte le persone che dovessero presentare sintomi attribuibili al virus possono chiedere di effettuare il tampone rivolgendosi al Servizio di igiene e salute pubblica di Fermo».
Sale dunque a 4 il numero totale dei contagi riferibili al Comune di Montottone. Nel messaggio del primo cittadino non si specifica se i 3 nuovi contagi siano collegati al caso del ragazzo di 23 anni rientrato da Malta che la sera del 14 agosto aveva partecipato alla festa nello chalet Tucano’s di Porto San Giorgio, poi risultato positivo al test Covid, tanto da innescare lo screening da parte dell’Area vasta a tutti i partecipanti.
 
Sentito al telefono, il sindaco Carelli, non chiarisce molto su questo interrogativo. Aggiunge solo che «al momento ci è stato comunicato che da noi i contagiati sono 4: 2 residenti a Montottone e 2 fermani con domicilio a Montottone. Sono tutti di età piuttosto giovane, senza sintomi, e si trovano in isolamento e sotto stretto controllo quotidiano dell’Area vasta». Quattro casi positivi in un Comune con appena 890 residenti non sono pochi e fanno pensare a un possibile sviluppo di un focolaio che ora le autorità sanitarie terranno sotto stretto controllo, andando a ricostruire tutti i contatti che i contagiati potrebbero avere avuto nel Comune e, comunque, nel territorio.
Gli accertamenti
Negli ultimi giorni, come abbiamo già riferito, l’attenzione si è concentrata sul caso del Tucano‘s, tanto che la stessa Av 4 di Fermo ha comunicato di aver effettuato oltre 200 tamponi, tutti negativi, a persone che erano presenti alla festa dello stabilimento balneare. Da un successivo screening ad ampio raggio effettuato dai sanitari e non collegato direttamente alla festa sono poi emersi due positivi. Per quanto riguarda la festa del Tucano’s, si è partiti con la lista dei prenotati, contattati dall’Av 4, per poi passare, il giorno seguente, ai presenti al dopocena. «Occorre dire un grande grazie ai nostri operatori dell’Urp, del distretto, della prevenzione, del laboratorio analisi e del servizio professioni sanitarie - aveva rimarcato nei giorni scorsi il direttore dell’Area vasta fermana Licio Livini - con tutti gli infermieri coinvolti. Un importante riconoscimento va anche al laboratorio dell’Istituto zooprofilattico Umbria Marche, nella sede di Fermo, per il grandissimo lavoro che sta svolgendo». La guardia resta alta ma senza allarmismi. La stessa diffusione del nome del locale coinvolto è stata inevitabile per poter effettuare in tempi rapidi lo screening. Anche lo stesso stabilimento balneare, completati i controlli sul personale, ha potuto riaprire i battenti, almeno per quanto riguarda il servizio spiaggia.
L’intesa
«La collaborazione con l’Area vasta 4 - dicono dal Tucano’s - è stata eccezionale. Non appena abbiamo appreso della presenza di quel ragazzo positivo abbiamo deciso, autonomamente, di chiudere, a tutela del personale, dei clienti e dei tanti amici del Tucano’s.

Quando ci sono di mezzo la salute pubblica tutti dobbiamo essere super-responsabili. E così ci siamo sottoposti, tutti, al tampone, e abbiamo dato il via alle sanificazioni. Quando ci hanno comunicato che siamo tutti negativi abbiamo riaperto».

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