Alunni protagonisti alla giornata del Fai
Scoprono il bello e la storia vicino casa

Alunni protagonisti alla giornata del Fai Scoprono il bello e la storia vicino casa
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Giovedì 27 Novembre 2014, 22:09 - Ultimo aggiornamento: 29 Novembre, 16:40

MONTE URANO - Tanti alunni in giro per le vie con la voglia di conoscere e di sapere.

La mattinata Fai monturanese è stata il simbolo dell'iniziativa che nel Fermano ha coinvolto 7 siti e 9 scuole (la più ampia della regione) e che si conclude oggi con gli appuntamenti di Sant'Elpidio a Mare, al Museo della chiesa Collegiata, e di Servigliano, all'ex stazione ferroviaria (ora Casa della Memoria).

Nel centro calzaturiero 76 alunni delle classi prima della locale scuola media si sono trasformati in apprendisti ciceroni e hanno illustrato il centro storico a circa 220 baby turisti, i bambini delle scuole elementari monturanesi e della scuola media Fracassetti di Fermo.

Si chiamano Apprendisti Ciceroni le giovani guide che vengono formate da fai e dalla scuola e, con il controllo degli insegnanti, accompagnano i baby turisti illustrando loro il patrimonio storico e artistico del luogo.

A Monte Urano, per seguire l'iniziativa da vicino, hanno partecipato anche il sindaco del centro calzaturiero Moira Canigola, l'assessore Lucia Diomedi, il capo delegazione del Fai Fermo Patrizia Marini Cirilli e il dirigente dell'istituto comprensivo monturanese Ombretta Gentili.

Nel corso della mattinata gli apprendisti ciceroni hanno guidato i più piccoli per una visita all'intero centro storico del paese: il quartiere Castello, con i suoi principali monumenti, la Torre dell'Orologio, la Torre Civica e la Porta del Sole.

Tra le mini guide turistiche c'erano anche bambini di origine cinese e marocchina i quali, alla pari degli altri, hanno prima studiato il centro storico monturanese e poi hanno trasferito le loro competenze ai più piccoli, in un significativo momento di socializzazione multiculturale.

I baby turisti hanno seguito con molta attenzione le indicazioni fornite dai loro "fratelli maggiori" i quali sono stati bravi e credibili guide turistiche grazie alla formazione ricevuta in classe dalle coordinatrici Giuseppina Andriola, Marcella Biagioli, Annamaria Giacopetti e Francesca Rossi.

"L'iniziativa monturanese è stata quella con il maggior numero di apprendisti ciceroni e con un sito piuttosto ampio che comprendeva il centro storico per cui il lavoro compiuto dalla scuola e dagli insegnanti è stato oneroso quanto egregio" è il commento di Patrizia Marini Cirilli, capo delegazione del Fai di Fermo.

"Credo che a Monte Urano l'esperienza si ripeterà al di là del progetto Fai. C'è stata una risposta sentita, un coinvolgimento numeroso e apprezzato e tutto ciò è motivo di grande soddisfazione per noi che abbiamo organizzato e per chi, come la scuola, ha contribuito fattivamente alla riuscita delle Mattinata Fai. Così come negli altri siti storici - prosegue Patrizia Marini Cirilli - abbiamo visto grande entusiasmo da parte dei ragazzi che forse per la prima volta si misurano con un pubblico.

L'iniziativa Mattinate Fai per le scuole ha molteplici valenze per i ragazzi: una valenza culturale, ambientale, formativa, educativa e soprattutto genera quella sensibilità che forse noi non abbiamo ricevuto e che si rivelerà importante per il futuro. Senza dimenticare che i bambini acquistano consapevolezza del luogo che abitano".

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