La Monaldi in crisi
Protestano i dipendenti

La protesta dei dipendenti della Monaldi di Petritoli
La protesta dei dipendenti della Monaldi di Petritoli
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Martedì 18 Febbraio 2014, 10:35 - Ultimo aggiornamento: 25 Aprile, 18:56
PETRITOLI - Si sono riuniti in presidio davanti alla sede dell'Agroalimentare F.lli Monaldi per chiedere chiarezza sul futuro e per tutelare il loro posto di lavoro, proprio mentre all'interno, nel chiuso degli uffici, si svolgeva un incontro importantissimo per capire le sorti di una delle aziende pi importanti del territorio. Erano circa una cinquantina i lavoratori che hanno manifestato ieri fin dalla tarda mattinata preoccupati per una situazione estremamente intricata in cui si è avvitata l'azienda e che potrebbe condurre, nella peggiore delle ipotesi, fino al fallimento. "La situazione è catastrofica - affermano alcuni dipendenti - regna l'incertezza. Noi oggi scioperiamo per tutelare il nostro posto di lavoro. Anche perché al 25 marzo manca ormai pochissimo". È questa infatti la data cerchiata in rosso sul calendario, quando il tribunale di Fermo dovrà pronunciarsi sulla richiesta di ammissione al concordato avanzata nelle scorse settimane dall'azienda. Entro quella data dovrà essere quindi depositato il Piano concordatario che dovrà delinearne il futuro. Ma ad oggi la strada appare tutta in salita. L'amministratore delegato Leonelli, nominato lo scorso settembre, si è presentato dimissionario all'incontro. Per restare al timone e tentare di salvare l'azienda, l'ad chiede mani libere ai soci Luca, Elena e Mara Monaldi, tutti e tre detentori dl 32% delle quote. L'ex presidente di Confindustria Fermo avrebbe già dato il suo assenso a farsi da parte, mentre lo stesso sembra intenzionata a fare Elena Monaldi. Se così fosse, l'ad disporrebbe del margine di manovra richiesto per poter fronteggiare la difficile situazione senza interferenze. Il tutto sotto l'attenta regia del tribunale, e sotto gli sguardi interessati dei due maggiori clienti, Barilla e Ferrero, e dei fornitori e creditori.
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