Lepidotteri, isotteri, coleotteri, ortotteri, aracnidi, rincoti, omotteri, ditteri, odonati, mantoidei, tricotteri. Insetti. Nel piatto. Nei nostri piatti europei. Non annegati nella minestra, da chiamare i Nas. Cucinati apposta e serviti fumanti, o come diavolo si serve un piatto di insetti: non millanterò di saperlo. Se ne parlava da anni, d’ora in poi sarà possibile. A seguito della valutazione scientifica della Efsa, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, l’Unione Europea ha autorizzato la commercializzazione come alimento delle larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio (è un coleottero). Fino a ieri, le larve di tenebrione - bel nome, niente da dire - erano considerate parassiti. D’un punto, eccole promosse a “nuovo alimento”. Potranno essere vendute essiccate intere, sotto forma di snack, oppure di farina per la preparazione di millemila manicaretti, non chiedetemi quali. Il parassita della farina che diventa a sua volta farina: gira veloce il mondo, eh? Alle larve di tenebrione il prestigioso ruolo di apripista, altri insetti si infileranno nella breccia, l’Efsa ne sta esaminando sedici. Immaginatevi di fronte a una frittura di ditteri (ehm, mosche e zanzare, a parlar volgarmente). Quale la vostra reazione? Acquolina in bocca peggio del cane di Paviov al suono del campanello? Perplessità superata però dal desiderio di sperimentare nuovi sapori e consistenze? Conato di vomito? Se avete sviluppato una robusta coscienza ambientalista, livello Greta Thunberg o giù di lì, e ne andate fieri, il conato di vomito dovete reprimerlo, non è degno di voi. Gli insetti forniscono un sacco di proteine senza che per il loro allevamento sia necessario consumare ingenti quantità di preziosa acqua o di suolo. Gli insetti sono ecosostenibili, sono il cibo del futuro, altro che la grigliata di carne o di pesce. Dite addio al bollito misto alla piemontese, all’anconetano spaghetto coi moscioli, alle olive all’ascolana patrimonio dell’umanità, ai cannelloni della nonna, preparatevi a gustare tortellini ripieni di bacarozzo allevato a terra e insalata religiosa di mantidi cucciole.
*Opinionista e critico cinematografico