Reddito di cittadinanza, in poltrona con il sussidio: solo 2 su 100 hanno trovato lavoro

Reddito di cittadinanza, in poltrona con il sussidio: solo 2 su 100 hanno trovato lavoro
Reddito di cittadinanza, in poltrona con il sussidio: solo 2 su 100 hanno trovato lavoro
di Alessandra Severini
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Giovedì 19 Dicembre 2019, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 12:30

Una misura puramente assistenziale che non aiuta fattato a trovare lavoro. Per molto tempo il reddito di cittadinanza è stato messo sotto accusa e ora, a 7 mesi dall'entrata in vigore, spuntano anche i primi dati a dimostrarlo. Secondo Severino Nappi, giuslavorista e fondatore del movimento civico Il Nostro Posto, il 98% di chi percepisce il sussidio non ha trovato lavoro. «Su oltre 700 mila beneficiari, sono state convocate ai centri d'impiego soltanto 200 mila persone. Di questi, secondo i dati Anpal, circa 18 mila hanno trovato un'occupazione e quasi tutti in modo indipendente, senza cioè seguire l'iter dei che dovrebbe essere compito dei navigator».

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Che la misura si presti ad abusi e usi illeciti. lo dicono anche le notizie pressoché giornaliere. Solo ieri ad esempio la Guardia di Finanza ha scoperto a Casagiove (Caserta) un uomo ufficialmente disoccupato percettore di reddito di cittadinanza che produceva in casa dvd pirata. Ugualmente, in provincia di Bari, un 57enne che percepiva il reddito di cittadinanza è stato arrestato per spaccio di hashish. Nella sua abitazione sono stati trovati anche candelotti esplosivi. Nella provincia di Cosenza, invece, la Guardia di Finanza ha denunciato all'Autorità giudiziaria 41 persone che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Fra queste, un fotografo di professione che pubblicizzava i propri servizi fotografici di matrimoni sui social network e una donna che gestiva un B&B.



Per sconfessare gli abusi, la senatrice di Italia Viva Annamaria Parente ha presentato un'interrogazione al ministro del Lavoro sull'applicazione del sussidio: «La spesa per gli assegni ha superato i 3 miliardi ma nulla è dato sapere su come e quanto stia funzionando la ricerca di lavoro e l'incrocio fra domanda e offerta di occupazione».

Qualche conto lo ha fatto l'Inps, secondo il quale oltre un milione di famiglie beneficerebbero del reddito o della pensione di cittadinanza. La media dell'importo è di 484 euro ma per oltre 200 mila destinatari la somma si ferma a 200 euro. E' al Sud che si dirigono gran parte degli assegni, con la provincia di Napoli a farla da padrone con quasi 120 mila beneficiari (in Campania sono quasi 200 mila, in pratica un quinto del totale del reddito elargito in Italia).
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