Su pressione dei sindacati, i partiti hanno avanzato diverse richieste con lo scopo di sospendere, o per lo meno posticipare l'automatismo. A partire dall'emendamento Pd, che prevede di rinviare di sei mesi il decreto direttoriale sull'innalzamento dell'età pensionabile. In pratica, spetterebbe al prossimo governo, quello che uscirà dalle elezioni, decidere se l'aumento dell'età scatterà dal 2019 oppure se si continuerà ad andare in pensione a 66 anni e sette mesi.
Il tema sarà oggetto dell'incontro previsto per oggi a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e i leader sindacali.
Tra le ipotesi sul tavolo anche quella di esentare dall'automatismo, almeno per qualche anno, i lavoratori che svolgono mansioni gravose.