Tokyo 2020, cresce allerta a pochi giorni dal via

Tokyo 2020, cresce allerta a pochi giorni dal via
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Lunedì 19 Luglio 2021, 09:15
(Teleborsa) - A pochi giorni dalla cerimonia inaugurale e mentre nel Paese crescono i timori per l'aumento continuo dei contagi, primo cluster ai Giochi di Tokyo con la scoperta di tre casi di positività al Covid-19 nel Villaggio Olimpico, componenti "della stessa squadra e dello stesso sport" Anche l'allenatore di rugby a 7 del Sudafrica, Neil Powell, è risultato positivo all'arrivo e si trova in isolamento a Kagashimo, mentre un terzo atleta positivo risiede fuori dal Villaggio.



Il Comitato organizzatore non ha svelato nazionalità e disciplina dei positivi nella 'bolla' ma la Federcalcio sudafricana ha informato che si tratta dei calciatori U.23 Thabiso Monyane e Kamohelo Mahlatsi. Entrambi, come l'analista video Mario Masha, sono in isolamento "in stanza, dove vengono forniti loro i pasti".

I loro contatti sono stati individuati e già sottoposti a test e dovranno "mangiare in stanza, allenarsi separatamente e utilizzare un mezzo di trasporto separato", ha spiegato il vicedirettore dei Giochi nel Comitato olimpico (Cio), Pierre Ducrey. La durata di queste misure dipenderà dal verdetto del "centro controllo" anti-Covid del Villaggio. Quelli emersi nelle ultime ore non sono di certo i primi casi di positività, dal momento che ad oggi il Cio ha individuato 55 test positivi tra i 30.000 effettuati su 18.000 atleti, supervisori, funzionari o giornalisti arrivati in Giappone da inizio luglio.

"È inevitabile che ci siano dei casi" ha ammesso il direttore dei Giochi per il Cio, Christophe Dubi, ma le positività riconducibili ai Giochi restano, per il momento, molto marginali, ha sottolineato Bach, che da mesi promette Olimpiadi "sicure" per i partecipanti e per i giapponesi. Dopo il rinvio nel 2020 di un evento che era costato al Giappone oltre 15 miliardi di dollari - cifra molto accresciuta proprio a causa dello slittamento e ora anche per la sostanziale assenza di introiti dalla vendita di biglietti - un'eventuale cancellazione sarebbe stata devastante anche per i conti del Cio, che ha venduto per diversi miliardi a broadcaster internazionali diritti di trasmissione sulle varie piattaforme media.
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