Ultima ricarica del Reddito di Cittadinanza: sarà a luglio, poi ci sarà una fase di transizione e il 1° gennaio 2024 debutta l'Assegno di inclusione. A partire da agosto, infatti, gli occupabili fino a 60 anni senza figli piccoli o anziani in famiglia non riceveranno più il Rdc, in attesa di iscriversi dal 1° settembre al nuovo portale web del Governo che ha ristrutturato completamente il sussidio creato nel 2019. L'attuale governo ha previsto nuovi requisiti di legge per percepire l'AdI, corsi di formazione e un nuovo "patto digitale per il lavoro".
Cosa succede a chi non riceve più il RdC
Per i soggetti in condizioni di povertà che non hanno i requisiti familiari per rientrare nel nuovo Assegno di inclusione (che comunque parte il prossimo 1° gennaio 2024), spetta un sussidio individuale di 350 euro.
La fase di transizione tra Reddito di Cittadinanza e Assegno di inclusione
Il nuovo strumento introdotto dal governo Meloni non si chiama più Reddito di Cittadinanza ma Assegno di inclusione e e si rivolge ai soggetti occupabili con età compresa tra 18 e 59 anni. Il sussidio che abbiamo conosciuto finora resta soltanto per chi è seguito dai servizi sociali in quanto rientrante nelle fasce di popolazione che non possono trovare lavoro (disabili, minori, anziani). Dunque, il RdC resta fino a fine anno anche per i nuclei familiari con minorenni, persone con disabilità o con almeno sessant’anni. Per questi nuclei, il RdC sarà erogato fino al 31 dicembre 2023, per poi essere sostituito dall’Assegno di Inclusione (AdI) dal 1° gennaio 2024.
A settembre che succede?
A settembre parte il Supporto per la formazione e il lavoro. È un contributo economico di 350 euro al mese, per un massimo di 12 mesi. I potenziali beneficiari devono avere determinati requisiti: la soglia ISEE fino a 6mila euro l’anno, e poi si deve partecipare a programmi di formazione e progetti di pubblica utilità. È una tiplogia di aiuto individuale. Vuol dire che nella stessa famiglia possono prenderlo tutti i maggiorenni con i requisiti.
Quando arriva il nuovo Reddito?
Il nuovo Reddito è l'Assegno di inclusione e parte dal 1° gennaio 2024.
Attenzione: non percepisci l'Assegno se non firmi il patto di attivazione e all’adesione a un percorso di inclusione sociale e lavorativa. Il contributo economico sarà erogato dall’INPS tramite una nuova card elettronica: la Carta di Inclusione, per un periodo massimo di 18 mensilità rinnovabili di ulteriori 12 mesi.
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