Reddito di cittadinanza, pensione anticipata e bonus: tutti i pagamenti in arrivo e le scadenze degli ultimi giorni di settembre

Dalle pensioni anticipate ai bonus: tutti i pagamenti negli ultimi giorni di settembre
Dalle pensioni anticipate ai bonus: tutti i pagamenti negli ultimi giorni di settembre
di R.Ec.
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Mercoledì 22 Settembre 2021, 17:13 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 01:58

Reddito di cittadinanza e di emergenza, Naspi, bonus vari. Sono tanti i pagamenti in arrivo entro la fine del mese, con alcune novità. Questo settembre, così, non sarà solo la bestia nera dei versamenti da effettuare al fisco, con la ripresa delle cartelle esattoriali, ma anche un periodo di incasso, tra scadenze ordinarie e anticipate. Oltre alle cartelle in questi trenta giorni sono cadute e cadranno le scadenze delle rottamazioni, dei versamenti Isa, delle dichiarazioni dei redditi e della fattura elettronica. Per non perdere tutti i possibili benefici è utile segnare sul calendario tutte le deadline.

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Le scadenze di settembre: le pensioni anticipate

Fino al prossimo 31 dicembre le pensioni di invalidità e di vecchiaia presso gli Uffici postali verranno erogate in anticipo. La misura, valida oramai da mesi, serve ad evitare assembramenti alle Poste. Il calendario per ricevere la pensione in questi giorni presso gli uffici è il seguente: da A a C, lunedì 27 settembre 2021; da D a G, martedì 28 settembre; da H a M, mercoledì 29 settembre; da N a R, giovedì 30 settembre; da S a Z, venerdì 1° ottobre. Tutti quelli che hanno l’accredito sul conto corrente, invece, riceveranno il versamento venerdì 1° ottobre. Vale poi ancora la convenzione tra Carabinieri e Poste per consegnare a domicilio la pensione a chi non può andare a prenderla fisicamene.

La Naspi, il Reddito di cittadinanza e il reddito di emergenza

Il pagamento dell'assegno di disoccupazione Naspi è partito all'inizio del mese, ma i versamenti dell'Inps variano da soggetto a soggetto e quindi le erogazioni stanno continuando anche in questi giorni. Con l'assegno arriva anche un aumento dovuto all'erronea sottrazione del 3% sul totale nelle mensilità di giugno e luglio.

Infatti il Decreto sostegni bis ha disposto il blocco della sottrazione fino a fine anno.

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Quanto al reddito di cittadinanza la prima ricarica è stata effettuata il 10 settembre, mentre dal 20 l'Inps ha iniziato a versare in anticipo tutte le ricariche ordinarie, che tendenzialmente vengono effettuate dal 27 del mese. Gli accrediti stanno continuando anche in questi giorni e termineranno alla fine di settembre. Contemporaneamente alla ricarica del reddito di cittadinanza, poi, verranno erogate le indennità Covid da 1.600€ previste dal Decreto Sostegni bis.

Il reddito di emergenza, invece, è stato erogato due giorni fa e lo sarà ancora domani, 23 settembre. Si tratta di pagamenti che riguardano i mesi passati. In alcuni casi, infatti, si deve smaltire l'arretrato di luglio.

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L'assegno unico e il bonus bebè

Venendo alla misura dell'assegno unico temporaneo per i figli, i pagamenti erano iniziati ad agosto e si erano bloccati, per poi riprendere a rilento. L'Inps nelle scorse settimane ha riavviato le disposizioni per accreditare l'assegno a coloro che non percepiscono già il reddito di cittadinanza. Per avere le sei mensilità di questa fase sperimentale bisogna presentare la domanda entro il 30 di questo mese sul sito dell'Istituto nazionale di previdenza. Dopo si potrà ancora fare richiesta, ma non si potranno più ottenere gli arretrati di luglio, agosto e settembre.

Il bonus bebè, invece, comincerà ad essere pagato dal prossimo 28 settembre. La misura verrà inglobata nell'assegno unico universale da gennaio 2022. In questi giorni, poi, è in arrivo l'accredito per tutti i lavoratori agricoli in difficoltà.

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La scadenza delle credenziali

Fino alla fine del mese si potranno infine utilizzare il vecchio pin di Inps e le credenziali rilasciate dall'Istituto. Dal 1° ottobre, invece, non sarà più possibile e servirà munirsi di Spid, carta d'identità elettronica Cie o carta nazionale dei servizi Ts-Cns.

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