Pensioni statali, possibile rinvio fino a 70 anni: opzione per chi ne ha 67 ma meno di 36 di contributi

Pensione anticipata, uscita dal lavoro a non più di sette anni dal raggiungimento dei requisiti: norma estesa al 2026, ecco il meccanismo
Pensione anticipata, uscita dal lavoro a non più di sette anni dal raggiungimento dei requisiti: norma estesa al 2026, ecco il meccanismo
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Mercoledì 25 Gennaio 2023, 18:14

Pensioni. I pubblici dipendenti che hanno già compiuto 67 anni, e hanno quindi raggiunto l'età della pensione di vecchiaia, potranno, «su base volontaria», rimanere in servizio fino a 70 anni. È quanto prevede uno degli emendamenti di FdI al decreto Milleproroghe che rientra tra i segnalati del gruppo. L'opzione è valida solo per chi non ha ancora raggiunto i 36 anni di contributi. Spetterà comunque alla singola amministrazione accogliere la richiesta. Attualmente la possibilità di rimanere in servizio più a lungo è assicurata solo ad alcune categorie specifiche, come i dirigenti sanitari.

 

Il meccanismo

Il meccanismo è quello del pagamento da parte del datore di lavoro di una prestazione pari all'importo della pensione e il versamento contributivo all'Inps e, a regime, può essere applicato solo ai lavoratori che raggiungano i requisiti di pensionamento nei successivi quattro anni ma la legge di Bilancio per il 2018 aveva previsto l'estensione a sette anni dal 2018 al 2023.

L'emendamento Lombardo prevede la condizione che negli accordi sia previsto che almeno il 50% delle nuove assunzioni sia di persone entro i 40 anni.

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