ANCONA - L'artigianato alza la voce e chiede che gli aiuti al settore siano adeguati a nonnfar morire le aziende. «Le risorse per le imprese sono insufficienti», affermano presidente e segretario di Confartigianato Marche. Perché le «perdite subite sono enormi».
«Non basta. Va incrementata la quantità di risorse da destinare agli imprenditori, in particolare per i settori più colpiti: dalla moda al legno-arredo, al food, alla filiera del turismo» è il commento di Giuseppe Mazzarella e Giorgio Cippitelli, presidente e segretario generale di Confartigianato Marche, sul DL sostegni.
«Le risorse stanziate, anche a fronte delle nuove misure restrittive anti Covid non sono sufficienti a indennizzare in maniera adeguata le imprese per le ingenti perdite subite» si legge ancora in una nota. «La crisi da Covid ha destabilizzato un’ampia gamma di imprese: il 28,9% delle micro e piccole imprese delle Marche, secondo le elaborazioni dell’Ufficio Studi di Confartigianato, quest’anno dovrà far fronte a rischi operativi e di sostenibilità dell’attività.