I PROVVEDIMENTI

Decreto bollette, ok dal cdm: aiuti a famiglie e imprese per 4,9 miliardi. Divieto di cibi sintetici, sì al codice appalti

Ok anche al disegno di legge per il divieto di vendita di cibi sintetici

Decreto bollette in Cdm
Decreto bollette in Cdm

Pnrr, Fitto a ministri: «Analisi criticità progetti in tempi rapidi»

Effettuare «in tempi rapidi un'analisi netta e chiara di tutte le criticità relative ai progetti di competenza di ciascun ministero elaborando delle proposte d'azione concrete». Questo l'invito rivolto dal ministro per gli Affari europei, il sud, le politiche di coesione e il Pnnr, Raffaele Fitto, ai ministri che hanno partecipato alla cabina di regia sul Pnrr. L'obiettivo, spiega una nota di Palazzo Chigi, è arrivare ad avere una fotografia chiara e definitiva dello stato di avanzamento dei lavori avendo come obiettivo tutto l'arco del Piano fino al 2026.

Ok Cdm: non punibili alcuni reati fiscali se versato dovuto

Nel decreto bollette che introduce anche alcune norme fiscali «si prevedono cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari (omesso versamento di ritenute dovute o certificate per importo superiore a 150.000 euro per annualità, omesso versamento di IVA di importo superiore a 250.000 euro per annualità, indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50.000 euro), in particolare quando le relative violazioni sono correttamente definite e le somme dovute sono versate integralmente dal contribuente secondo le modalità previste». È quanto si legge nel comunicato finale del Cdm.

Meloni: «Sostegno famiglie e imprese priorità di questo Governo»

«Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto contenente misure a sostegno di famiglie e imprese contro il caro bollette e interventi in favore del settore sanitario per un ammontare complessivo di risorse stanziate pari a 4,9 miliardi di euro. Sostenere concretamente cittadini e imprese rimane la priorità di questo Governo». Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni.

 

Pnrr, terminata cabina di regia a Palazzo Chigi

È terminata da circa 10 minuti la cabina di regia sul Pnrr a Palazzo Chigi. Nella sede del governo, al momento, sono rimasti il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto.

Via libera cdm anche su misure per sanità e medici

Fonti di governo interpellate al riguardo confermano che oggi il cdm ha approvato anche le misure che riguardano la sanità e i medici.

Divieto cibi sintetici, Meloni festeggia con la Coldiretti

«Non potevamo che festeggiare con i nostri agricoltori un provvedimento che pone l'Italia all'avanguardia, sul tema non solo della difesa dell'eccellenza, materia per noi particolarmente importante, ma anche sul tema della difesa dei consumatori». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, fermandosi al flash mob di Coldiretti davanti a Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato il disegno di legge per il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici.

Dl Concorrenza, esame in cdm ma non c'è via libera

Non è arrivato il via libera al disegno di legge sulla concorrenza in Consiglio dei ministri. Secondo fonti di governo, l'esame è iniziato e proseguirà, ma non c'è ancora una deliberazione finale.

Pnrr, cabina di regia a Palazzo Chigi

È in corso a Palazzo Chigi la cabina di regia sul Pnrr, iniziata dopo la conclusione del Consiglio dei ministri.

Schillaci: «Contro i cibi sintetici principio di precauzione»

«È una legge significativa quella contro i cibi sintetici: si basa sul principio di precauzione perchè oggi non ci sono studi scientifici sugli effetti dei cibi sintetici. Ribadiamo il massimo livello di tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio della nostra nazione e della nostra cultura agroalimentare che si basa sulla dieta mediterranea». Così il ministro della Salute Orazio Schillaci alla conferenza stampa al termine del Cdm.

Lollobrigida: «Da cibo sintetico rischio ingiustizia sociale»

«C'e un rischio di ingiustizia socile con il cibo sìintetico, in una società in cui i ricchi mangiano bene ed i poveri no. Non c'è un atteggiamento persecutorio ma di forte volontà di tutela». Lo ha affermato il ministro dell'agricoltura Lollobrigida alla conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il Ddl per vietare i cibi sintetici. «C'è maggiore rischio di disoccupazione - ha detto - e vogliamo tutelare la salute pubblica».

Codice appalti, Mit: premiato chi usa materiali italiani e Ue

Nel nuovo Codice degli Appalti c'è anche una norma definita «prima l'Italia» che fissa dei criteri premiali per il valore percentuale dei prodotti originari italiani o dei Paesi Ue. Lo rende noto il Mit che parla di «salvaguardia del made in Italy». «Tra i criteri di valutazione dell'offerta è previsto come premiale il valore percentuale dei prodotti originari italiani o dei paesi UE, rispetto al totale. Una tutela per le forniture italiane ed europee dalla concorrenza sleale di Paesi terzi. Le stazioni appaltanti possono indicare anche i criteri di approvvigionamento dei materiali per rispondere ai più elevati standard di qualità».

Ok al disegno di legge per divieto vendita cibi sintetici

Il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende, ha approvato il disegno di legge per il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici.

 

Nuove agevolazione per le imprese agricole

Nuove agevolazione per imprese agricole.

Per l'anno di imposta 2022 agli imprenditori agricoli che producono e cedono energia fotovoltaica è garantita, per la componente riconducibile all'energia ceduta, un regime di tassazione più favorevole basato sul minor valore tra il prezzo medio di cessione dell'energia elettrica, determinato dall'Arera e il valore di 120 euro/MWh. Lo prevede il decreto Bollette.

Il decreto 1,1 miliardi per limitare impatto payback

Arriva 1,1 miliardi di euro in favore di Regioni e Province autonome per limitare l'impatto del payback dei dispositivi medici sulle aziende del settore. Lo prevede il dl Bollette approvato in Cdm.

Prorogate le rate del ravvedimento

Il Dl Bollette approvato in Cdm ricalendarizza dal 31 marzo al 31 ottobre 2023 i termini di pagamento della prima rata per regolarizzare le violazioni di natura formale commesse fino al 31 ottobre 2022. Prorogati rispettivamente al 30 settembre 2023, al 31 ottobre 2023 e al 30 novembre 2023 i termini per il pagamento della prima, della seconda e della terza rata per il ravvedimento speciale sulle dichiarazioni validamente presentate per il periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2021 e precedenti.

Decreto bollette: Iva ridotta sul gas, bonus sociale e credito d'imposta al 45% fino al 30 giugno

Iva ridotta sul gas, bonus sociale e credito d'imposta al 45% fino al 30 giugno. Lo prevede il dl bollette approvate dal Cdm. Per il gas è confermata nel prossimo trimestre (1 aprile - 30 giugno 2023) la riduzione dell'Iva al 5% e l'azzeramento degli oneri di sistema. Prorogata anche l'aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l'energia prodotta con il gas metano. In considerazione della riduzione dei prezzi del gas naturale all'ingrosso il contributo introdotto a favore dei consumatori fino a 5.000 metri cubi è confermato solo per il mese di aprile e sarà in misura ridotta (pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente). A sostegno delle famiglie è stato prorogato fino al 30 giugno il bonus sociale, lo sconto sulle bollette di luce e gas per le famiglie con Isee fino a 15mila euro. Le imprese potranno invece continuare a beneficiare fino al 30 giugno dei crediti d'imposta al 40% e al 45% se nel primo trimestre del 2023 hanno registrato un incremento del prezzo delle bollette di luce e gas superiore al 30% rispetto al primo trimestre del 2019.

Da ottobre nuovo bonus riscaldamento

Nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, senza limiti di reddito, che a partire dal prossimo 1 ottobre al 31 dicembre 2023 avranno un contributo a compensazione delle spese di riscaldamento. Lo prevede il nuovo dl Bollette. Secondo una nota del Mef i criteri per l'assegnazione verranno definiti con decreto del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. Inoltre, l'Arera determinerà le modalità applicative e la misura del contributo che verrà erogato, in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche

Decreto bollette, ok in Cdm: aiuti a famiglie e imprese per 4,9 miliardi

Nella riunione del consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, è stato approvato il decreto con misure a sostegno di famiglie e imprese contro il caro bollette e interventi in favore del settore sanitario per un ammontare complessivo di risorse stanziate nel provvedimento pari a 4,9 miliardi di euro. Lo rende noto il Mef.

Cdm al via con un'ora di ritardo

Ha preso il via, con poco più di un'ora di ritardo rispetto all'orario previsto, la riunione del Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi. Fra i provvedimenti all'ordine del giorno, ci sono anche il nuovo decreto legge con sostegni a famiglie e imprese per le bollette, il disegno di legge annuale per la concorrenza, quello per il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici, e il decreto legislativo sul Codice degli appalti, per cui è atteso l'esame definitivo. Dopo il Consiglio dei ministri è in programma una cabina di regia sul Pnrr.

 

Bozza decreto: definizione agevolata per atti accertamento

Arriva la possibilità di adesione agevolata e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento. Lo prevede una bozza del dl bollette. Gli avvisi di accertamento, di rettifica e di liquidazione e gli atti di recupero non impugnati e ancora impugnabili al primo gennaio, divenuti definitivi per mancata impugnazione tra il 2 gennaio ed il 15 febbraio, sono definibili entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto. Sono definibili anche le controversie pendenti al 31 gennaio 2023 davanti alle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado con oggetto atti impositivi, in cui è parte l'Agenzia delle entrate.

Il consiglio dei ministri in programma oggi esaminerà il nuovo decreto legge con i sostegni a famiglie e imprese per le bollette - nella bozza dall'Iva ridotta sul gas al rinnovo del bonus sociale e più tempo per sanare le irregolarità formali e per il ravvedimento speciale - il disegno di legge annuale per la concorrenza, quello per il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici, e il decreto legislativo sul Codice degli appalti, per cui è atteso l'esame definitivo.

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