Covid, pubblicato il documento con le linee guida per la vaccinazione sui luoghi di lavoro

Covid, pubblicato il documento con le linee guida per la vaccinazione sui luoghi di lavoro
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Martedì 13 Aprile 2021, 14:45
(Teleborsa) - Inail, ministeri del Lavoro e della Salute, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e struttura di supporto alle attività del commissario straordinario per l'emergenza Covid hanno elaborato un documento che fornisce indicazioni sulla vaccinazione nei luoghi di lavoro e sulla procedura per l'attivazione dei punti vaccinali territoriali destinati ai lavoratori, con il coinvolgimento dei medici competenti o di altri operatori sanitari convenzionati con il datore di lavoro.

Nella pubblicazione – allegata a una circolare interministeriale del 12 aprile – è stato precisato che l'istituzione dei punti vaccinali nelle imprese dovrà garantire i requisiti di efficacia, efficienza e sicurezza previsti per tutti i cittadini in ogni contesto della campagna di vaccinazione anti-Sars-CoV-2. In particolare, presupposti imprescindibili saranno la disponibilità di vaccini, la disponibilità dell'azienda, la presenza del medico competente o di personale sanitario adeguatamente formato, la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la somministrazione di vaccini, l'adesione volontaria e informata da parte dei lavoratori e la tutela della loro privacy.

Il documento pubblicato affronta inoltre tutti i passaggi legati all'organizzazione dell'attività. Oltre a una serie di requisiti preliminari, la vaccinazione in azienda deve prevedere la presenza dei materiali, delle attrezzature e dei farmaci necessari allo svolgimento in sicurezza delle attività, e di strumenti informatici che permettano la registrazione dell'avvenuta inoculazione del vaccino, secondo le modalità fissate a livello regionale. L'impresa dovrà programmare anche la somministrazione della seconda dose. Per intervenire immediatamente nel caso di reazioni avverse a rapida insorgenza – che dovranno essere registrate utilizzando le modalità di segnalazione previste dalla Regione o Provincia autonoma di riferimento – é necessario prevedere la presenza di risorse in grado di gestirle.
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