Le imprese delle Marche stanno reagendo all’emergenza Covid-19 anche esplorando nuove metodologie di vendita o potenziandole ed accelerando la transizione digitale.
"Una impresa marchigiana su dieci (11,7%) - secondo - le elaborazioni sono dell’Ufficio Studi di Confartigianato, ha modificato o ampliato i canali di vendita o i metodi di fornitura e consegna dei beni o servizi (come il passaggio ai servizi online, e-commerce e modelli distributivi multi-canale) o è intenzionata a farlo entro giugno 2021.
Le imprese marchigiane sono più vocate alla comunicazione social con la clientela: prima della pandemia riguardava poco meno di un quarto (23,5%) delle aziende (+1,3 punti percentuali rispetto al 22,2% medio) e ora interessa quattro imprese marchigiane su dieci (41%) registrando un aumento della quota di 17,5 punti".
"Cambiano - mette in evidenza lo studio di Confartigianato -, anche le modalità di vendita e raddoppia in particolare l’utilizzo delle comunicazioni dirette ( e-mail, moduli online, Facebook, Instagram ecc.) prima della pandemia riguardava il 17,2% delle imprese, quota superiore di 1,5 punti percentuali rispetto al 15,7% medio e quest’anno interesserà nelle Marche tre imprese su dieci segnando un aumento di 12,1 punti.
Raddoppia l’E-commerce, cioè la vendita diretta sul sito web dell’impresa, ma le Marche sono in leggero ritardo: la quota pre pandemia era pari all’8,3% (0,9 punti percentuali in meno rispetto alla media di 9,2%) e sale di 6,9 punti attestandosi in regione al 15,2% (in questo caso il gap si allarga a 2,2 punti rispetto alla media del 17,4%).
Questa spinta innovativa sta quindi invertendo il trend delle Marche che erano in ritardo nella diffusione dell’E-commerce.
La ricerca realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato è stata presentata nel corso di un webinar organizzato dal Digital Innovation Hub delle Marche in occasione dell’open week che sta riscuotendo grande successo e si concluderà il 6 febbraio con molti seminari di approfondimento sulle tematiche del digitale e dell’innovazione.
«Abbiamo dato una risposta concreta alle numerose richieste di innovazione del sistema produttivo regionale, - sottolinea la dott.ssa Benedetta Principi che coordina il progetto DIH di Confartigianato Marche -, per accompagnare le imprese nel processo di trasformazione digitale che ha avuto una importante accelerazione causata dall’emergenza sanitaria in corso.
Grazie agli interventi di importanti relatori del mondo accademico, imprenditoriale e delle istituzioni, stiamo aiutando le aziende con strumenti concreti; tra i temi affrontati anche la digitalizzazione delle vendite delle piccole imprese marchigiane verso mercati internazionali. Il DIH Confartigianato ha proposto una piattaforma digitale per la realizzazione di fiere virtuali, alle quali è stato dedicato un apposito webinar. (Per info e iscrizioni ai prossimi appuntamenti c’è il sito www.dihconfartigianatomarche.it e la pagina Fb DIH Marche).