Carta acquisti 2023, tutto quello che c'è da sapere: chi può richiederla, come fare e cosa si può comprare

A partire da quest'anno cambiano i requisiti e il tetto massimo degli importi: tutte le novità nella legge di bilancio 2023

Carta acquisti 2023, tutto quello che c'è da sapere: chi può richiederla, come fare e cosa si può comprare
Carta acquisti 2023, tutto quello che c'è da sapere: chi può richiederla, come fare e cosa si può comprare
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Lunedì 8 Maggio 2023, 17:04

Arriva la nuova Carta acquisti per la spesa, la misura di sostegno al reddito utilizzabile per comprare beni di prima necessità (alimentari e sanitari) e per pagare le bollette della luce e del gas. A partire da quest'anno cambiano i requisiti e il tetto massimo degli importi: completamente gratuita, la carta viene emessa da Postepay per conto del Ministero dell'Economia e funziona come una normale carta prepagata e ricaricabile.

Carta acquisti 2023, la guida

Le spee sono addebitate direttamente allo Stato e non al titolare della carta. Si trattava di una carta del valore di 40 euro al mese, ricaricata con 80 euro ogni due mesi: l'ultima novità per il 2023, introdotta con la legge di bilancio, è che la carta prevederà un tetto massimo fissato a 382,50 euro per ogni nucleo familiare. Con 500 milioni di euro stanziati dal governo, la nuova Carta acquisti diventerà operativa da luglio.

Chi ne ha diritto?

Possono beneficiare della Carta acquisti per la spesa le persone che hanno compiuto 65 anni o hanno figli di età inferiore ai 3 anni, con un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Dall'8 aprile 2014 le agevolazioni previste dal programma Carta Acquisti sono state estese ai cittadini residenti negli Stati membri dell'Unione europea, e anche ai famigliari di cittadini italiani o comunitari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, e poi agli stranieri in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, e anche a rifugiati politici o titolari di posizione sussidiaria.

Dove si può usare

Si può utilizzare la Carta solo nei negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard e negli uffici postali per pagare bollette elettriche e di fornitura gas. Con la Carta si possono anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti e si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.

Requisiti e indicatori ISEE

Come si legge sul sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il limite massimo del valore dell'indicatore ISEE e dell'importo complessivo dei redditi percepiti sono così determinati:

- per i cittadini nella fascia di età dei minori di anni 3, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18;

- per i cittadini di età compresa tra i 65 e i 70, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 7.640,18;

- per i cittadini nella fascia di età superiore agli anni 70, valore massimo dell’indicatore ISEE pari a euro 7.640,18 e importo complessivo dei redditi percepiti non superiore a euro 10.186,91.

A partire dal 1.1.2023, per tutti cittadini che presentano domanda per ottenere il beneficio Carta Acquisti, dovrà essere utilizzata la nuova modulistica con i limiti ISEE e reddituali sopra riportati.

Chi non può richiederla

Il contributo non potrà essere erogato a quei nuclei familiari in cui ci siano titolari di reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.

Sono esclusi inoltre i nuclei familiari con almeno un percettore di: nuova assicurazione sociale per l’impiego (Naspi) e indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (Dis coll); indennità di mobilità; fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni (Cig); ogni altra forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Limiti di utilizzo

La carta acquisti è utilizzabile solo per le spese alimentari di prima necessità. Non è ammesso l’acquisto di bevande alcoliche. Non è consentito al titolare prelevare contanti o ricaricare la Carta con proprie disponibilità. La Carta può essere utilizzata presso gli sportelli ATM Postamat per verificare il saldo e la lista movimenti della Carta. L’utilizzo della Carta per gli acquisti è consentito esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il circuito MasterCard e che possiedono i Codici merceologici e gli altri requisiti previsti dal Ministero (visionabili sul sito del Mef oppure qui, e anche sul sito di Poste.

Se la tessera scade (il periodo di validità è indicato sulla Carta stessa) o decadono i requisiti per accedere al beneficio, la Carta acquisti può essere sospesa o disattivata anche prima della scadenza.

Come richiederla e dove ritirarla

Per richiedere la Carta acquisti bisogna compilare l'apposito modulo di richiesta, che si trova sul sito di Poste Italiane, presso gli uffici postali o sul sito internet del MEF. Sono richiesti i seguenti documenti:

- l'originale e una fotocopia del documento di identità;
l'attestazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure l'attestazione provvisoria rilasciata dal CAF (Centro di Assistenza Fiscale);
- l'originale e una fotocopia del documento di identità dell'eventuale persona delegata come titolare della Carta nel quadro 4 (solo per richiedente con più di 65 anni).

L'ufficio postale, dopo una verifica della documentazione, rilascerà una copia della richiesta. Qualora la domanda venga accettata, verrà recapitata una comunicazione con l'invito a recarsi presso un ufficio postale abilitato presso l'indirizzo di residenza indicato. Per effettuare il ritiro serve presentare la suddetta comunicazione in originale, la copia della richiesta in tuo possesso e un documento d'identità in corso di validità (o un documento d'identità dell'eventuale persona delegata come titolare della Carta, solo per richiedente con più di 65 anni).

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