Bonus trasporti 2023, domande al via dal 17 aprile: 60 euro per studenti e lavoratori. A chi spetta e i gestori attivi

Da lunedì 17 aprile sarà attiva la piattaforma digitale per accedere al bonus trasporti 2023, valido per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale.

Bonus trasporti 2023, 60 euro per studenti e lavoratori: a chi spetta e come fare domanda
Bonus trasporti 2023, 60 euro per studenti e lavoratori: a chi spetta e come fare domanda
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Venerdì 14 Aprile 2023, 17:41

Dalle ore 8 di lunedì 17 aprile sarà attiva la piattaforma digitale per accedere al bonus trasporti 2023. Si tratta di una misura di sostegno al reddito istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il Decreto Aiuti, e poi rifinanziata con il Decreto Aiuti-bis, con una dotazione finanziaria pari a 100 milioni di euro.

La misura prevede un contributo fino a un massimo 60 euro per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per viaggiare su mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia. Ecco dunque a chi è destinato il bonus e come richiederlo. 

A chi spetta il bonus

I beneficiari della misura assistenziale sono studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito dichiarato nel 2022 non superiore a 20mila euro. Il bonus può essere richiesto per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. ll buono è valido per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale e per il trasporto ferroviario nazionale. Restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

Come e quando richiedere il bonus

Ciascun beneficiario potrà chiedere un solo Bonus Trasporti al mese, entro il 31 dicembre 2023, fino a esaurimento risorse. Il contriibuto deve essere utilizzato acquistando un abbonamento entro il mese solare di emissione. L'abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.

La richiesta può essere effettuata sulla piattaforma web, disponibile a partire dalle ore 8.00 di lunedì 17 aprile all’indirizzo "bonustrasporti.lavoro.gov.it".

Per accedere è necessario essere muniti dell’identità digitale SPID o della CIE. In sede di compilazione del form sulla piattaforma viene richiesta l’autocertificazione attraverso la spunta di un’apposita casella. Non è necessario presentare nuovamente l'Isee.  

I figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono. Nel caso in cui il beneficiario sia minore, tale requisito deve esistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente. Se il minore non è a carico dei propri genitori, anche avente reddito proprio e con reddito inferiore a 20.000 euro, la richiesta va fatta da chi esercita la patria potestà (curatore, amministratore). 

Quali gestori attivi

Ciascun richiedente richiedente deve specificare il gestore del servizio di trasporto presso il quale acquisterà l’abbonamento annuale o mensile. Questa scelta sarà vincolante. Il sito del Ministero dei trasporti indica quali sono i gestori attivi. Tra questi c'è anche l'Atac a Roma. 

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