Bonus Sar, a chi è destinato e come richiedere il contributo fino a 1000 euro

Bonus Sar, a chi è destinato e come richiedere il contributo fino a 1000 euro
Bonus Sar, a chi è destinato e come richiedere il contributo fino a 1000 euro
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Martedì 6 Luglio 2021, 19:00 - Ultimo aggiornamento: 20:19

Un contributo fino a 1000 euro per i lavoratori interinali, quando scade il loro contratto e non vengono confermati. Si chiama bonus "Sar" e consiste in una indennità a chi è disoccupato ed ha lavorato per un'azienda tramite un'agenzia somministratrice.

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BONUS SAR, DESTINATARI E IMPORTI

L'acronimo Sar sta per "Sostegno al reddito". Il bonus viene erogato a livello nazionale dal Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione, meglio conosciuto come Formtemp. Lo può richiedere chiunque è stato assunto con uno o più contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato, anche in apprendistato, e che ora è disoccupato da almeno 45 giorni. Se la persona ha maturato almeno 90 giornate di lavoro (o le ore lavorate sono state 440, in caso di part-time verticale) negli ultimi 12 mesi (dall'ultimo giorno effettivo d'occupazione), ha diritto a 780 euro lordi. Se invece le giornate sono state almeno 110 (o le ore lavorate sono state 440, sempre in caso di part-time verticale) l'assegno arriva a 1000 euro.

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Non sono previsti assegni ulteriori, quindi nemmeno una cifra mediana tra le due per chi ha lavorato tra i 90 e i 110 giorni. Per calcolare quest'ultimi in maniera esatta bisogna far fede alle buste paga, seguendo il principio di miglior favore, cioè le eventuali condizioni migliorative rispetto ai contratti stantard previste dal datore di lavoro. Solo in caso di part-time verticale occorre considerare le ore lavorate e non i giorni.

Nel computo delle giornate d'occupazione rientrano: malattia, infortunio, maternità, permessi previsti dalla legge 104 o per donazione sangue, riposo per allattamento, congedo matrimoniale, congedo straordinario, festività, trattamento di integrazione salariale, aspettativa per funzioni pubbliche elettive, permessi sindacali e periodi di disponibilità dopo una procedura "Mol" (in "Mancanza di occasioni di lavoro").

BONUS SAR, COME FARE DOMANDA

Non c'è un limite di volte per ricevere il bonus Sar. La prestazione si può richiedere ex novo ogni volta che si maturano i requisiti. Una volta passati 45 giorni dalla fine del contratto, l'ex lavoratore deve attendere almeno altri 60 giorni prima di poter presentare la domanda e da quel momento, ne ha a disposizione altri 68 entro i quali inviarla.

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Se poi durante il periodo di dichiarata disoccupazione il potenziale beneficiario del bonus firma un nuovo contratto di lavoro, può ottenere il bonus solo se firma per una settimana. In questo caso il calcolo dei giorni di attesa per richiedere il contributo viene sospeso e il periodo utile per presentare la domanda arriva fino a 180 giorni dopo la fine del contratto di somministrazione.

La richieste del Sostegno al reddito si presenta solo attraverso il sistema FTweb. Per farlo ci si può registrare al sito internet per scaricare e stampare il modulo di domanda, che fa firmato, scannerizzato e allegato nella sezione “firma della domanda”, per poi salvare e inviare tutto. Se si hanno problemi ci si può rivolgere a uno di questi sportelli sindacali: Felsa Cisl, Nidil Cgil o UilTemp. L’operatore procederà a inserire i dati e trasmettere la domanda.

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COME RICHIEDERE ASSISTENZA

Se poi si ha bisogno di ulteriore supporto dopo l'invio della domanda si può scrivere a Formatemp nella sezione "Richiedi Assistenzaoppure vedere il video tutorial dello stesso Fondo su Youtube.

In qualsiasi momento, poi, si può verificare lo stato di avanzamento della domanda, inserendo nella sezione dello stesso sito "Verifica lo stato della domanda Sar" il codice fiscale del richiedente e il numero di protocollo della pratica.

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