Bonus revisione auto 2023, al via le domande: accredito direttamente sul conto corrente. Le domande e come ottenerlo

Bonus revisione auto 2023, al via le domande: accredito direttamente sul conto corrente. Come ottenerlo e le istruzioni
Bonus revisione auto 2023, al via le domande: accredito direttamente sul conto corrente. Come ottenerlo e le istruzioni
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Martedì 4 Aprile 2023, 15:00 - Ultimo aggiornamento: 5 Aprile, 14:32

Al via le domande per il bonus revisione auto. Inizialmente la misura era prevista per chi aveva sottoposto il proprio mezzo a revisione tra novembre e dicembre 2021, poi però il rimborso è stato esteso anche a quelle effettuate nel 2022 e dal 3 aprile a quelle eseguite nel 2023. L'incentivo nasce da quando due anni fa è scattato l'aumento dei costi della revisione auto nei centri autorizzati: dai 66,88 euro a 78,85 come conseguenza del rincaro di 9,95 euro della tariffa ministeriale (da 45,00 a 54,95 euro), al netto dell’IVA al 22% e di altre spese che hanno portato l’effettivo rialzo a +11,87 euro. Come contrappasso del provvedimento, nella stessa legge è stata disposta l'erogazione del buono di 9,95 euro per recuperare parte della spesa maggiorata.  

Cos'è il bonus revisione auto

Si chiama "bonus veicoli sicuri" ed è stato introdotto con l'articolo 1 comma 706 della Legge di Bilancio come misura compensativa dell’aumento del costo della revisione obbligatoria dei veicoli a motore.

Il bonus vale tre anni e può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore per una sola volta, nel limite delle risorse disponibili (4 milioni di euro per ciascun anno).

Come richiederlo

Il bonus si può richiedere dalle ore 9 del 3 aprile 2023, solamente per le revisioni eseguite dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. Dal 31 marzo non vengono più accolte le richieste di chi invece la revisione l'ha fatta nel 2022. Per ottenerlo si deve fare richiesta sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) oppure da www.bonusveicolisicuri.it con accesso tramite Spid, Cie o Cns. Il numero di targa dovrà essere intestato al richiedente del rimborso o alla società nel caso in cui il richiedente risulti incaricato dalla società stessa. Bisogna inserire anche la data dell'operazione di revisione, il codice Iban per l'accredito, nome e cognome dell'intestatario del conto corrente e l'indirizzo email per eventuali comunicazioni. La piattaforma rilascerà un numero di pratica da conservare in caso di assistenza. 

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