Bonus 200 euro, chi dovrà chiederlo all'Inps e chi resta escluso dall'aiuto: la guida

Bonus 200 euro, chi resta escluso dall'aiuto
Bonus 200 euro, chi resta escluso dall'aiuto
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Martedì 24 Maggio 2022, 21:21

Bonus 200 euro, poco più della metà della popolazione italiana riceverà a luglio l'aiuto per far fronte all'aumento dei prezzi, non soltanto del costo delle bollette.

La platea dei beneficiari

Il decreto aiuti, varato dal Governo il 3 maggio scorso, e poi ritoccato il 5 maggio proprio per allargare la platea del bonus e raggiungere colf, stagionali e percettori del reddito di cittadinanza, ha avuto anche il via libera della Ragioneria dello Stato. La misura verrà interamente coperta dalla tassa sugli extraprofitti delle aziende energetiche, che sale dal 10% al 25%, e che darà un gettito da 6,5 miliardi di euro.

A chi spetta

L'indennità una tantum da 200 euro spetta a chi ha redditi sotto i 35mila euro e arriverà direttamente nelle buste paga di luglio per circa 31 milioni di italiani, fra lavoratori dipendenti e pensionati.

Resta escluso quindi chi ha redditi superiori ai 35mila euro lordi l'anno.

Gli altri dovranno fare domanda all'Inps: lavoratori domestici (750mila), disoccupati (1,1 milioni), co.co.co (270mila), lavoratori stagionali, dello spettacolo o intermittenti (300mila), percettori del reddito di cittadinanza (900mila). 

Gli autonomi

Per i lavoratori autonomi viene istituito un fondo ad hoc da 500 milioni per finanziare l'indennità una tantum. Ma è ancora da definire il tipo di contributo che verrà dato agli autonomi e ai professionisti: servirà un decreto a parte, che sarà messo a punto nelle prossime settimane dal ministero del Lavoro. 

Il buono per i trasporti

Ad aiutare lavoratori e studenti arriverà anche il buono per i trasporti pubblici, da 60 euro, la cui erogazione avverrà con modalità informatica e sarà utilizzabile fino a dicembre.

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