Da stangata a stangatina ma comunque da venerdì 1° ottobre le bollette di luce e gas sono destinate a diventare molto più pesanti. L'aumento dei prezzi delle materie prime e le alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2 porteranno ad un aumento del 30% delle tariffe della luce e di oltre il 14% per il gas. Rincari che sarebbero stati addirittura del 45% per l'elettricità e del 30% per il gas se non ci fosse stato il decreto d'urgenza del governo, che ha permesso di attutire l'impatto su 35 milioni di clienti tra famiglie (29 milioni) e microimprese.
Secondo i calcoli, grazie all'intervento dell'esecutivo (comunque temporaneo) l'impatto sarà ridotto e una famiglia tipo spenderà quest'anno circa 631 euro per l'elettricità, con un aumento di circa 145 euro su base annua, e 1.130 euro per la bolletta del gas (+155 euro annui).