La nuova Area di Imbarco A, di circa 37.000 mq, testimonianza dell'eccellenza italiana da un punto di vista ingegneristico e architettonico, è stata completata impiegando con massima efficienza il sedime aeroportuale (senza consumo di suolo aggiuntivo) e realizzata facendo ricorso alle migliori competenze del Paese. Si tratta di un'infrastruttura all'avanguardia per soluzioni innovative e di tutela ambientale che potrà ospitare presso lo scalo di Fiumicino ulteriori 6 milioni di passeggeri l'anno in partenza, grazie ai 23 nuovi gate, di cui 13 dotati di pontili per l'imbarco. L'infrastruttura, importante tappa del progetto di potenziamento dell'area Est dell'aeroporto con un investimento complessivo di 400 milioni di euro, è stata realizzata nonostante i difficili anni della pandemia, che ha colpito con particolare durezza il settore del trasporto aereo. Si inquadra pertanto nel progetto di sviluppo aeroportuale di Aeroporti di Roma e nel percorso orientato alla sostenibilità e all'innovazione del Gruppo Atlantia, il cui focus è realizzare investimenti che consentano la transizione energetica dei propri asset, attivando al tempo stesso un loro forte upgrade tecnologico.
L'opera si compone di due grandi strutture, tra loro connesse mediante un corpo di collegamento lungo il quale sono esposte 7 capolavori originali provenienti dal Parco archeologico di Ostia antica per promuovere la classicità romana e la conoscenza del valore storico-artistico del territorio dove opera l'aeroporto di Fiumicino: un innovativo molo dedicato ai voli verso destinazioni Schengen e domestiche, che consente l'attracco dei più moderni aeromobili disponibili, e un'esclusiva galleria commerciale con oltre 6.000 mq di spazi dedicati a retail e food & beverage d'eccellenza. Servizi di eccellenza, in linea con il primato raggiunto da ADR nell'apprezzamento dei passeggeri, certificato dall'ente internazionale Airport Council International e ottenuto dallo scalo romano per ben 5 anni di seguito.
La nuova area d'imbarco A fa parte di un più ampio programma che prevede investimenti di 10 miliardi di euro – di cui 2 già spesi – fino a fine concessione, per sostenere la connettività internazionale del Paese e continuare ad alimentare, in misura sempre crescente, l'indotto socio-economico, al contempo anticipando la necessaria transizione ecologica e digitale insieme alle migliori eccellenze italiane e internazionali."
"ADR rappresenta uno dei gioielli del nostro Gruppo. Nel giro di pochi anni, ha trasformato Fiumicino nell'hub europeo in assoluto più apprezzato dai passeggeri per qualità dei servizi, investendo oltre 2 miliardi di euro in infrastrutture e nuove tecnologie" ha dichiarato il CEO di Atlantia, Carlo Bertazzo. "Lo scalo – ha proseguito - opera sulla base di un piano di sviluppo fortemente sostenibile e fa parte dei 10 aeroporti internazionali che hanno ricevuto il più alto livello di certificazione Airport Carbon Accreditation e che saranno in grado di azzerare le proprie emissioni entro il 2030. La nuova Area di Imbarco A inaugurata oggi, che fa seguito all'Area E aperta a fine 2016, è una porta sul futuro dell'intero settore aeroportuale: la sua progettazione è interamente "made in Italy" e consente di offrire a passeggeri e compagnie aeree una piattaforma competitiva e di altissima qualità. Come azionisti di ADR, siamo davvero lieti di poter fare la nostra parte per favorire la ripresa del settore turistico e aeronautico. Il mio sentito ringraziamento oggi va al management della società e a tutti i lavoratori dello scalo che anche in questi due anni difficili non si sono mai fermati: solo attraverso il coraggio e una grande passione è possibile ottenere questi risultati straordinari", ha concluso Bertazzo.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout