Piazza Affari, 2023 ritorno al listino. Epta e Plenitude le star con Prada in panchina

Piazza Affari, 2023 ritorno al listino. Epta e Plenitude le star con Prada in panchina
di Roberta Amoruso
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Mercoledì 1 Febbraio 2023, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 07:44

Il 2023 può essere l’anno della riscossa per le matricole di Piazza Affari.

Almeno una decina le società in lista d’attesa per qualcosa come 30 miliardi di capitalizzazione attesa da aggiungere al listino. Una ben magra consolazione dopo che alla fine del 2022 il delisting ha trionfato sulle nuove quotazioni a Piazza Affari. Sono 43 i miliardi di capitalizzazione persi dal listino italiano dopo l’addio annunciato da società del calibro di Atlantia ed Exor. Mentre non raggiunge 5 miliardi di euro la dote di società esordienti, considerato lo slittamento a quest’anno deciso da società come Plenitude oppure Epta Refrigeration. Il braccio green del gruppo Eni, valutato 7-8 miliardi dopo che Eni ha confermato, per il 2022, un Ebitda superiore a 600 milioni, dovrebbe quindi essere una delle pepite dell’anno.

COLOSSO DELLA MODA

 Poi c’è Prada, il colosso della moda già quotato a Hong Kong, dove capitalizza circa 14 miliardi, che già da tempo sta valutando la doppia quotazione sul listino italiano.

La quotazione all’Euronext Milan potrebbe valere circa 1,3 miliardi. Il momento giusto per il dual listing potrebbe poi essere per Ferretti: dopo Hong Kong obbiettivo Londra. Ma sotto i riflettori c’è anche il big delle scommesse Lottomatica. La società potrebbe raccogliere 1 miliardo e ottenere una valutazione di 5 miliardi. Deodato Gallery, player dell’arte internazionale, ha esordito il 25 gennaio sul mercato Egm con un rialzo del 50%. Mentre TMP Group, la tech-media company italiana specializzata nella progettazione e sviluppo di strategie di comunicazione e contenuti ad alto profilo tecnologico ha programmato il debutto per il 2 febbraio. La forchetta di prezzo è compresa tra un minimo e un massimo di 10 euro e 12 euro per azione, per una capitalizzazione pre-money tra 10 e 12 milioni di euro. Al decollo su Euronext Growth Milan anche Gentili Mosconi, gruppo comasco che trasformazione tessuti grezzi per la maggior parte dei player internazionali del lusso.

SPUNTA ITALCER

 Sempre a febbraio potrebbe poi arrivare Eurogroup Laminations. Il gruppo di Baranzate, attivo nel settore dell’elettromeccanica, producendo e distribuendo rotori e statori per motori e generatori elettrici, punta a raccogliere circa 500 milioni di euro, per una valutazione di circa 1,5 miliardi. Un’altra Ipo attesa entro la prima metà del 2023 – secondo i tempi indicati dalla stessa società – è quella di Italian Design Brands, che avverrà sul segmento Star di Euronext. Ma occhio al colosso della ceramica Italcer, che potrebbe sbarcare a Piazza Affari nel secondo semestre. 

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