Marche, i grandi cantieri del lusso
in vetrina nei saloni internazionali

Massimo Virgili e Lamberto Tacoli
Massimo Virgili e Lamberto Tacoli
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Martedì 24 Settembre 2013, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 19:00

ANCONA - Marche in vetrina nella stagione dei grandi saloni nautici.

Si è appena chiuso il Festival de la Plaisance a Cannes dove Cantiere delle Marche, realtà anconetana per la nautica da diporto che realizza yacht dislocanti in acciaio e alluminio, ha ottenuto il riconoscimento nella categoria Best Achievement per gli eccellenti risultati ottenuti in meno di tre anni di attività, in controtendenza con il mercato in netta contrazione.

Il premio speciale è stato assegnato all’azienda per essersi distinta nel panorama dello yachting internazionale grazie al successo dalle imbarcazioni prodotte, gli explorer yacht Darwin Class e Nauta Air.

La prestazione industriale di Cdm, azienda di Massimo e Gabriele Virgili, viene definita "incredibile e unica", e si attribuisce al cantiere la caratteristica di 'resilient' rispetto all’andamento del mercato mondiale.

Con quattro unità consegnate e un backlog che vede le prossime consegne per i modelli più grandi già al 2016, Cantiere delle Marche guarda al futuro mantenendo la propria cifra: produzione limitata a quattro consegne all’anno, massima attenzione per il cliente, approccio al dettaglio ed alla qualità.

Si apre invece domani il salone di Montecarlo in programma fino a sabato. Crn, marchio del Gruppo Ferretti, presenterà due anteprime mondiali (il 60 mt 129 Chopi Chopi e l'80 mt 125 J'ade) e annuncerà le strategie per rafforzare la propria posizione tra i top player nel settore megayacht dislocanti e completamente custom.

Nel 2013 Crn festeggia il 50/o anniversario e, ha detto Lamberto Tacoli, presidente e amministratore delegato dell’azienda, “approdare al Monaco Yacht Show con due anteprime mondiali del livello di Chopi Chopi e J'ade è sicuramente un motivo di grande orgoglio".

Alcuni nuovi progetti verranno illustrati durante l’expo. Il cantiere punta a espandere il proprio business su mercati chiave emergenti e a rafforzare la propria posizione di leader in termini di innovazione, aumentando la visibilità nelle Americhe e in Asia. In questa ottica, in collaborazione con i propri partner, si sta concentrando sulla ricerca di soluzioni tecnologiche innovative attraverso nuovi design di prodotto mirati a riflettere i gusti e la personalità dei propri armatori.

Tacoli è ottimista sulle prospettive future e "le barche attualmente in costruzione ad Ancona (un 74 mt, un 73 mt, un 60 mt e un 55 mt) sono una testimonianza concreta del dinamismo del cantiere. Al tempo stesso - conclude l’Ad - restiamo consapevoli del fatto che dobbiamo continuare ad investire sui nostri asset fondamentali, che rimangono il design, la tecnologia, l'artigianalità, la capacità di innovazione e l’italianità, per conquistare nuovi clienti e mercati".

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