In Europa confermata
la crescita zero

ROMA - Stagnazione nel secondo trimestre dell'anno per l'economia europea. L'Ufficio centrale di statistica dell'Unione europea (EUROSTAT) ha comunicato oggi la seconda ed ultima release del PIL del 2° trimestre di Eurolandia, risultato perfettamente in linea con il dato preliminare e con le attese del mercato. Il Prodotto Interno Lordo è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente, quando si verificò un aumento dello 0,2%. Su base annua l'incremento è stato dello 0,7%, dal +1% precedente. Nell'intera Unione Europea (UE) il Prodotto Interno Lordo ha registrato un progresso dello 0,2% congiunturale (+0,3% nel 1° trimestre), mentre rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente si è avuto uno scatto in avanti dell'1,2%. A pesare sul dato gli investimenti e l'andamento delle scorte delle imprese mentre hanno contribuito positivamente i consumi delle famiglie. Impatto neutro per il commercio con l'estero. In rosso il PIL dell'Italia e della Germania, dello 0,2% mentre l'economia della Francia è rimasta stabile su base congiunturale.(Teleborsa)