Effetto Draghi su euro
e bond. Lo Stato ringrazia

Effetto Draghi su euro e bond. Lo Stato ringrazia
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Venerdì 5 Settembre 2014, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 11:37
ROMA - Quando una Banca Centrale che gestisce 18 Stati spedisce i tassi di interesse attorno allo zero e vara, per la prima volta nella sua storia, una serie di misure non convenzionali per risollevare l'economia e abbattere la deflazione, gli effetti non sono visibili solo sul mercato azionario, ma anche su quello obbligazionario e dei cambi. E così, all'indomani del rally delle Borse (che oggi prendono respiro anche in attesa del job report americano), l'Euro / Dollaro USA si ritrova ai minimi di 14 mesi a quota 1,2955, mentre dalle Alpi ai Pirenei, passando per in Nord Europa, rendimenti dei bond decennali hanno aggiornato nuovi minimi di sempre. Archiviata la crisi del debito di qualche anno fa, lo yield dei biennali irlandesi è sceso sotto lo zero per la prima volta nella storia dell'ex Tigre celtica. Questa corsa ai sovereign dell'Area euro giova anche allo Spread tra il BTP e il Bund tedesco, sceso a livelli che Mario Monti, ai funesti tempi del differenziale a quasi 600 punti base, non avrebbe previsto nemmeno nell'ipotesi più ottimista. E giova anche all'economia italiana perché lo Stato paga minori interessi sul debito.(Teleborsa)
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