Bonus vacanze, un albergo su due non accetta i 500 euro. E molti non aderiscono ad agosto

Bonus vacanze, solo un albergo su due aderisce all'iniziativa. Cala anche la richiesta degli italiani
Bonus vacanze, solo un albergo su due aderisce all'iniziativa. Cala anche la richiesta degli italiani
di Simone Pierini
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Mercoledì 8 Luglio 2020, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 02:32
Il bonus vacanze non sembra piacere agli operatori del settore. E anche i cittadini si mostrano dubbiosi. Solo un albergo su due avrebbe accettato di aderire all'iniziativa del governo, dato che sale allargando il campo ad altre strutture come campeggi, agriturismi e bed & breakfast. Inoltre, secondo un'indagine sull'impatto dell'emergenza Covid realizzato da Unioncamere e Isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche), il 15% delle strutture alberghiere ed extralberghiere non ha ancora riaperto i battenti per la stagione estiva. Che si prospetta critica anche sotto il profilo occupazionale, con il 98,4% delle imprese che ritiene di dover ridurre gli addetti - fissi e stagionali - rispetto allo scorso anno.

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Dall'indagine, svolta su un campione rappresentativo di oltre duemila imprese ricettive, interpellate attraverso le Camere di Commercio, emerge anche la modesta adesione al bonus vacanze, con il 30,8% delle strutture che afferma di non accettarlo e il 57,6% che dichiara di non avere ricevuto prenotazioni con questa modalità. A determinare la scelta di restare ancora chiusi sono gli elevati costi di adeguamento imposti dalle linee guida del Comitato Tecnico Scientifico (segnalati dal 46% delle realtà che non hanno riaperto in Italia), e le scarse prenotazioni (indicate dal 34% delle imprese ancora non operative). 

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Quanto al bonus vacanze, secondo quanto riporta il Messaggero, sembra sia più difficile ottenere lo sconto al Sud Italia: ad aderire maggiormente sarebbero infatti le strutture del Centro Nord. Ed è in forte calo anche la richiesta dei cittadini, partita forte il primo giorno - con quasi 150 mila richieste - e crollata vertiginosamente con il dato di 30mila richieste in ventiquattro ore. 

 
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