La tua segnalazione a Corriereadriatico.it
«L'autovelox ormai è una tassa d'ingresso per i residenti»

La tua segnalazione a Corriereadriatico.it «L'autovelox ormai è una tassa d'ingresso per i residenti»
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Sabato 30 Gennaio 2021, 09:50 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 17:23

Gentile Sindaco di Falconara, perché non mettere direttamente una tassa di ingresso alla città per i non residenti anziché l’autovelox attuale (tra il Km 289+200 e 289+300 della SS.16) che punisce con oltre 50€ gli ignari automobilisti che hanno la disavventura di transitare lì ed oltrepassare di pochissimo il limite presente?

Dirà che l’autovelox è segnalato, che occorre rispettare tassativamente i limiti (anche le strade non dovrebbero avere le buche però). E’ vero, tutto vero ma è poco pratico. Poiché l’ubicazione sembra indirizzata più a colpire gli automobilisti che per evitare motivi di reale pericolo, è più pratico mettere direttamente una barriera con un sistema telepass o similare. Meno posti di burocrazia, meno arrabbiature, più introiti per il Comune.

Eviterebbe anche gli improperi di chi paga l’obolo di oltre 50€ per aver superato la velocità di 2,07 Km (sì, 2,07 Km).

E per evitare di far cassa solo con i non residenti potrebbe anche controllare i passi carrabili e sguinzagliare i solerti collaboratori per le strade alla ricerca di chi viola di 2 minuti il coprifuoco. Così userebbe un solo peso ed una sola misura ma l’autovelox è più sadico, vero? E’ una punizione a freddo, dopo un mese e forse più di apparente sonno, come una nota a scuola data quando lo studente non ricorda più l’infrazione. Chissà se i professori riterrebbero educativo questo modo di comportarsi.

Irene Buschi

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