Yara, Bossetti si difende: "Andai nel campo
per curiosità, chi non ci è andato?"

BERGAMO - “Chi, nella zona, non c’� andato?”. Con questa domanda retorica Massimo Giuseppe Bossetti cerca di difendersi dalle accuse che lo vedono come il presunto assassino di Yara Gambirasio. Bossetti sarebbe andato nel campo di Chignolo d'Isola una sola volta, accompagnato dalla moglie. In quell'occasione, come già descritto dalla consorte che ha negato che il marito conoscesse la strada, avrebbe rilasciato gli indizi sul quale lavorano gli esperti per le indagini.





Lì fu trovata la 13enne di Brembate Sopra tre mesi dopo la sua scomparsa. Le sue parole, riportate dal Corriere della Sera, fanno emergere la ferma volontà dell'uomo di difendersi. Sostiene che molti dei suoi concittadini sono andati sul luogo del ritrovamento del corpicino di Yara, spinti dalla curiosità.

br /> Bossetti ha scelto quindi di parlare e lo farà martedì prossimo in un interrogatorio. Dai giornali e dalle tv, dei quali è da poco in possesso all'interno del carcere, ha letto delle accuse nei suoi confronti, delle piste che gli inquirenti stanno seguendo e dei possibili intrighi legati alla sua vita. Ad esempio, l'accusato nega di aver mai frequentato il locale dove per alcuni anda a ballare: “Non ci ho mai messo piede, hanno sbagliato persona”.