Romani: «Dandini è peggio di Santoro,
Tg1 il migliore». Nuova bufera sulla Rai

Serena Dandini e Dario Vergassola
Serena Dandini e Dario Vergassola
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Mercoledì 2 Giugno 2010, 17:00 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 22:31
ROMA (2 giugno) - Rai, di tutto di pi. La polemica creata dalla telefonata di Berlusconi in diretta a Ballar gi superata dalle dichiarazioni di Paolo Romani, vice ministro allo sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni che oggi ha riaperto il "fronte Dandini" e non solo.



Serena Dandini «è anche peggio di Santoro». Paolo Romani, vice ministro allo sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni, ospite del programma di radio2 Un giorno da pecora, ha confessato così la sua intolleranza nei confronti della conduttrice di Parla con me: «È scoraggiante. In campagna elettorale, quando non poteva fare il programma con ospiti politici, la Dandini ha invitato solo giornalisti chiaramente di sinistra facendo, di fatto, campagna elettorale. Per non parlare poi delle sue domande retoriche e preconfezionate». Al viceministro «non dispiace» invece il Tg di Minzolini: «È quello che guardo - dice - se voglio essere sicuro di essere informato in una maniera ragionevolmente corretta». E alla domanda «per essere sicuro di non essere informato in maniera ragionevolmente corretta, cosa guarda?», Romani risponde: «Guardo il tg3 o anche RaiNews 24» E tra i due qual è più fazioso? «Il Tg3 fa danni per 30 minuti. Rainews24 fa danni per 24 ore», ha concluso il viceministro.



Le dichiarazioni di Romani hanno scatenato prevedibili reazioni. Per Giuseppe Giulietti, portavoce di art.21, «sono un vero e proprio manifesto per la difesa della razza berlusconiana in tv. Si tratta del preannuncio di una nuova lista di espulsioni». Secondo Matteo Orfini, reponsabile della sezione cultura del Pd, «quella di Romani è l'ennesima lista di proscrizione compilata dal centrodestra ai danni di professionisti non allineati. Il fatto poi che tale lista giunga alla vigilia di un Cda in cui la Rai dovrà discutere il palinsesto di Rai 3 fanno diventare le parole di Romani un vero e proprio atto di intimidazione».



E' intervenuto anche Paolo Garimberti, presidente della Rai: «Sono certo che l'onorevole Romani, che so molto rispettoso dell'autonomia della Rai, ha espresso le sue opinioni da semplice telespettatore. Opinioni rispettabili, ma anche opinabili. Sono altrettanto certo - continua Garimberti - che le opinioni personali del viceministro Romani non influenzeranno in alcun modo il suo lavoro né il rapporto rigorosamente istituzionale che c'è con la Rai. Se così non fosse sarebbe molto grave e preoccupante».



L'attacco alla Dandini ha fatto passare in secondo piano le polemiche scoppiate martedì sera dopo l'intervento in diretta di Berlusconi durante Ballarò. Garimberti ha mandato un sms al conduttore Floris: «Impeccabile conduzione». Anche Beppe Grillo sul suo blog ha commentato l'episodio: «Berlusconi appare e scompare come un ectoplasma. Afferma e nega. È il presidente del Consiglio e non lo è (infatti il vero presidente è Tremorti). È il presidente del Milan (quando vince) e non lo è (quando perde tocca a Galliani). Incita all'evasione e la combatte. È uno e bino. Esiste solo perché qualcuno lo ascolta. Ma i fantasmi non esistono... li creiamo noi, siamo noi i fantasmi. La prossima volta Floris, o chi per lui, gli chiuda il telefono in faccia. Nessuno se ne accorgerà».
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