"Un'operazione complessa
Decisive le prossime ore"

Al centro Ermanno Giombelli
Al centro Ermanno Giombelli
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Lunedì 6 Gennaio 2014, 08:38 - Ultimo aggiornamento: 08:39
PARMA - L'intervento a cui stato sottoposto l'ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani stato complesso. Lo ha definito cos Ermanno Giombelli, il neurochirurgo che ha operato Pier Luigi Bersani all'ospedale Maggiore di Parma. L'intervento è cominciato attorno alle 18.30 ed è finito verso le 22. L'operazione chirurgica è sostanzialmente servita per chiudere, con una specie di clip, la malformazione cardiovascolare, un aneurisma all'arteria cerebrale, le cui caratteristiche non potevano essere trattate in maniera endovascolare. Una malformazione che potrebbe essere congenita visto che c'è una familiarità.



«Nelle prossime ore - ha detto Giombelli - faremo una tac di controllo. Per il momento è presto per esprimere pareri assoluti, la prognosi rimane riservata e sicuramente non la scioglieremo prima di 72 ore. In queste situazioni andiamo avanti di 24 ore in 24 ore».



L'emorragie vengono calcolate in una scala da uno a quattro e quella di Bersani era al grado tre. I danni neurologici da uno a cinque, e in questo caso il grado raggiunto era il due. Il fatto che Bersani sia sempre rimasto cosciente e che sia andato tempestivamente al pronto soccorso è considerato un fatto positivo dai medici. Danni definitivi, ha detto Giombelli, «non ne presumiamo, ma dobbiamo vedere le indagini successive perchè il rischio è rappresentato dalle ischemie cerebrali: ma il fatto che sia sempre cosciente è un fatto positivo, siamo abbastanza ottimisti». L'ospedale di Parma diffonderà un nuovo bollettino medico stamattina intorno alle 11.
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