Mose, Galan chiede di patteggiare
a 34 mesi e di restituire 2,6 milioni

Mose, Galan chiede di patteggiare a 34 mesi e di restituire 2,6 milioni
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Mercoledì 8 Ottobre 2014, 17:34 - Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 22:37
VENEZIA - I legali di Giancarlo Galan hanno chiesto il patteggiamento a 2 anni e 10 mesi di reclusione e una confisca per 2,6 milioni di euro. L'istanza è stata presentata alla procura di Venezia. I difensori hanno inoltre chiesto i domiciliari per l'ex governatore veneto. Proposta accolta dalla procura e inviata al Gip per la decisione. Per la Procura della Repubblica, di Venezia che ha accolto la richiesta di Galan, l'ipotesi di pena è congrua. «La sanzione complessiva risponde infatti - secondo il Procuratore Luigi Delpino e il procuratore aggiunto Carlo Nordio - al fondamentale criterio di rieducazione contenuto nell'Art. 27 della Costituzione, e ai criteri di ragionevolezza ed economia processuale che hanno ispirato il legislatore a introdurre l'istituto del patteggiamento».



Per l'inchiesta Mose sono una ventina i patteggiamenti attesi per il 16 ottobre, sul totale di 35 indagati. Uno solo finora è stato respinto, quello dell'ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni (pena incongrua), il primo a chiederlo dopo che era stato ai domiciliari per finanziamento illecito dei partiti.




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