Vietato fumare in spiaggia, allo stadio
e nei parchi: nuova stretta del ministero

Vietato fumare in spiaggia, allo stadio e nei parchi: nuova stretta del ministero
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Domenica 11 Gennaio 2015, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 17:54
ROMA - Dieci anni fa la legge Sirchia ha rivoluzionato il modo di fumare degli italiani, e proprio in questi giorni il ministro Lorenzin pensa ad una seconda rivoluzione: via il fumo nei parchi pubblici, nelle spiagge, in auto se ci sono bambini, negli stadi e persino nelle serie tv italiane. Se il progetto del ministero della Salute per ridurre il numero di consumatori di tabacco e derivati dovesse andare in porto, andremmo incontro a un modello già sperimentato negli Usa, dove è proibito fumare negli spazi pubblici anche se questi sono all'aperto.



Dal 10 gennaio 2005 a oggi - ricorda il ministero della Salute - si è osservata una diminuzione del 18% della prevalenza dei tabagisti (dal 23,8% del 2003 al 19,5% del 2014, dati Istat), riduzione dei ricoveri per infarto del 5% ogni anno, diminuzione del 25% delle vendite dei prodotti del tabacco. «La dipendenza da qualsiasi sostanza - ha evidenziato Lorenzin - è una brutta bestia, difficilissima da sconfiggere.
La legge Sirchia ha fatto un piccolo miracolo e oggi nessuno penso voglia tornare indietro. Si può ancora fare molto perché, dati alla mano, si nota un aumento dei fumatori fra i giovanissimi, 11-12 anni».




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