Napoli, 17enne ucciso. La mamma
"Quel carabiniere deve marcire in carcere"

Il corteo di protesta per la morte di Davide
Il corteo di protesta per la morte di Davide
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Sabato 6 Settembre 2014, 18:43 - Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 10:19

NAPOLI - Deve marcire in carcere, non deve avere un'ombra di pace per tutta la vita. A parlare, con la voce rotta dal pianto, è proprio lei, Flora, la mamma di Davide. In corteo il fratello del giovane, Tommaso. «I delinquenti sono loro, dovrebbero tutelarci. Quel carabiniere deve pagare».

Tommaso urla "Giustizia" e si rivolge idealmente al carabiniere che ha sparato a Davide «Cosa hai provato quando l'hai ucciso? Ti sei addormentato la notte?». «Lasciatelo a noi per dieci minuti», aggiunge. Il corteo spontaneo, aperto da uno striscione con la scritta "Resti nel cuore di chi non dimentica. Verità e giustizia", sta attraversando le strade del Rione Traiano sotto la pioggia battente.

Oltre duecento persone sono partite in corteo dalla rotonda Cinthia per la manifestazione di protesta indetta contro l'uccisione di Davide. In testa al corteo madri vestite di bianco e bambini. Lo slogan ripetuto è quello di «Giustizia, giustizia». La manifestazione era stata annunciata da un centro sociale della zona ma il corteo sembra muoversi su una linea di spontaneità. In testa al corteo c'è la madre di Davide affiancata da alcuni parenti e da alcune donne, amiche di famiglia.

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