ROMA - Non si rassegnava alla fine di quella relazione e per questo una 40enne residente a Roma, ma originaria di Campobasso, ha perseguitato per mesi l'ex compagno, minacciando anche i suoi familiari.
Si è concluso ieri, con l'arresto della donna, l'incubo vissuto da un 38enne. La donna, già destinataria della misura di divieto di avvicinamento, ha perseguitato sempre di più l'uomo con il quale aveva avuto una breve relazione nel 2011. Oltre 10.000 in pochi mesi le telefonate effettuate dalla donna verso le utenze dell'uomo, ormai diventato bersaglio anche di post diffamatori sulle pagine di noto social network; situazione tale, da far emettere all'Autorità Giudiziaria, lo scorso 10 maggio, il divieto di avvicinamento.
Misura che però non è servita a molto, la 40enne ha infatti continuato a perseguitare il suo ex: oltre 1.000 le telefonate effettuate dal suo telefono negli ultimi 12 giorni. Gli investigatori del Commissariato Tuscolano, coordinati da Domenico Sannino, sono così intervenuti richiedendo e ottenendo la custodia cautelare in carcere per la donna che è stata individuata presso la sua abitazione e arrestata. Dovrà rispondere del reato di stalking.
La 'superstalker' chiama l'ex mille volte
in 12 giorni e lo minaccia. "Un vero incubo"
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Giovedì 29 Maggio 2014, 20:23 - Ultimo aggiornamento:
31 Maggio, 13:30