Zaki sarà scarcerato ma non assolto. L'Egitto: rilascio (forse già oggi) in attesa dell'udienza del primo febbraio. Il papà: «Grazie Italia»

Udienza a Mansura, Zaki libero tra oggi e domani

Zaki sarà scarcerato ma non assolto
Zaki sarà scarcerato ma non assolto
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Martedì 7 Dicembre 2021, 18:34

Patrick Zaki arà scarcerato ma non assolto. Fonti dall'Egitto fanno sapere che è stato ordinato il rilascio di Zaki in attesa dell'udienza del primo febbraio. Urla di gioia da parte della famiglia e degli attivisti hanno accolto l'annuncio della scarcerazione. All'esterno dell'aula del tribunale c'erano in attesa il padre, la madre, la sorella, gli amici e alcuni attivisti. Zaki non era in aula al momento dell'annuncio. Patrick Zaki potrebbe essere liberato già oggi, anche se al momento non si hanno certezze. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime soddisfazione per la scarcerazione di Zaki, la cui vicenda è stata e sarà seguita con la massima attenzione da parte del Governo italiano. Così una nota di Palazzo Chigi. Lo studente egiziano sarà scarcerato «anche se non è stato assolto» dalle accuse: lo hanno riferito alcuni avvocati al termine dell'udienza a Mansura ad un capannello di cronisti. Non si sa al momento quando Zaki sarà scarcerato, se nella stessa giornata di oggi oppure nei prossimi giorni. 

Subito dopo l'annuncio della scarcerazione del figlio, il padre di Zaki ha abbracciato anche i due diplomatici italiani presenti a Mansura e li ha ringraziati per l'impegno profuso dall'Italia al fine di ottenere questo risultato. «Vi siamo molto grati per tutto quello che avete fatto», ha detto George Zaki secondo quanto riferito da una persona che era vicina ai due durante i concitati minuti seguiti all'annuncio.

Si terrà il primo febbraio la prossima udienza del processo. «Abbiamo appreso che la decisione è la rimessa in libertà ma non abbiamo altri dettagli al momento», ha spiegato la legale Hoda Nasrallah ad una domanda su quando Zaki sarà scarcerato.

LE REAZIONI - «Un enorme sospiro di sollievo perché finisce il tunnel di 22 mesi di carcere e speriamo che questo sia il primo passo per arrivare poi ad un provvedimento di assoluzione».

Così Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, commenta all'Ansa la notizia della scarcerazione.

«L'idea che Patrick possa trascorrere dopo 22 mesi una notte in un luogo diverso dalla prigione ci emoziona e ci riempie di gioia. In oltre dieci piazze italiane questa sera scenderemo con uno stato d'animo diverso dal solito e più ottimista». 

La scarcerazione di Zaki «è una bella notizia. Da presidente del Consiglio ho seguito sia il caso Regeni che il caso Zaki. È una notizia parzialmente buona, speriamo ne seguiranno altre». Lo dice a L'aria che tira su La7 il leader M5S Giuseppe Conte. «La notizia che tanto aspettavamo. Patrick Zaki sarà scarcerato. Speriamo presto di poterlo riabbracciare qui a Bologna». Lo dice Matteo Lepore, sindaco della città. 

«Primo obiettivo raggiunto: Patrick Zaki non è più in carcere. Adesso continuiamo a lavorare silenziosamente, con costanza e impegno. Un doveroso ringraziamento al nostro corpo diplomatico». Lo scrive in un tweet il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

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