Il 78enne pensionato si era recato, accompagnato dai parenti, al Pronto Soccorso della struttura ferrarese, lo scorso 24 agosto, lamentando mal di testa e difficoltà motorie. Rimasto tutta la notte era stato dimesso il giorno successivo al termine di una serie di accertamenti tra cui la tac. Nel pomeriggio del 25 il ritorno al Pronto Soccorso per gli stessi dolori: nuovi accertamenti e nuove dimissioni nella notte. L'uomo, riporta il quotidiano citando l'avvocato della famiglia, aveva la febbre un principio di polmonite e un declino cognitivo.
Il primo settembre scorso, un nuovo ritorno all'ospedale, il ricovero in Medicina d'urgenza e il trasferimento nel reparto di Malattie infettive: il 9 l'esito della rachicentesi certifica la presenza del virus della Febbre del Nilo. Quella stessa notte il paziente morirà.
Da lì, l'avvio dell'inchiesta.