L'incidente è avvenuto intorno all'una: le operazioni di soccorso erano scattate per domare l'incendio che aveva avvolto un furgone per il trasporto degli animali. Il fuoco, però, ha deformato il meccanismo di uno sportellone che ha ceduto di schianto ed ha travolto la vittima. L'uomo è stato subito soccorso e condotto all'ospedale Santissima Annunziata. Ma per lui, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. IL CORDOGLIO Il Dipartimento della Protezione Civile ha espresso in una nota «il più sentito cordoglio per il vigile del fuoco deceduto mentre era impegnato, a San Giorgio Ionico in provincia di Taranto, nelle attività di soccorso legate allo spegnimento di un incendio in un maneggio.
Nell'esprimere la propria vicinanza ai familiari, il Capo del Dipartimento, Angelo Borrelli, rinnova la stima e l'apprezzamento per l'operato del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e di tutte le forze, le strutture operative, le organizzazioni e i volontari che - conclude la nota - con dedizione operano ogni giorno nei tanti ambiti di Protezione Civile».
Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dal ministro dell'Interno Matteo Salvini: «Una preghiera per Antonio, il Vigile del Fuoco morto in provincia di Taranto e un abbraccio ai suoi colleghi e alla sua famiglia. Ha perso la vita mentre era in servizio, a conferma che quello dei Vigili del Fuoco non è un semplice lavoro ma una vera e propria missione. Prosegue con ancora più forza il mio impegno per un piano di assunzioni straordinario, con l'obiettivo di equiparare il trattamento dei pompieri a quello delle altre forze di sicurezza», scrive il leader leghista.