La donna ha raccontato di essere intervenuta in difesa della moglie dell'uomo, costretta da tempo a prostituirsi contro la sua volontà e sotto la minaccia di violenze. Da due giorni la donna tenuta nascosta all'interno di un'abitazione di un'altra prostituta. Quando gli agenti sono intervenuti hanno trovato la giovane bosniaca con un polso fratturato e varie ecchimosi sul corpo. La ragazza ha ammesso di essere da tempo vittima delle violenze del marito: dopo il matrimonio, l'aveva seguito in Italia con l'illusione di una vita agiata ma ben presto la stessa veniva costretta a prostituirsi in strada per racimolare denaro.
L'uomo è stato portato nel carcere veronese di Montorio dove resterà in attesa del processo. Il Gip, dopo l'interrogatorio di garanzia ha convalidato il fermo disponendo la custodia cautelare in carcere. La moglie, 27enne, è stata medicata all'ospedale di Borgo Trento e messa in contatto con il centro anti tratta che si occupa di aiutare donne vittime di eventi del genere.