Gli autori dell'estorsione sono stati identificati a seguito di immediate investigazioni e gli elementi probatori raccolti hanno consentito di riscontrare puntualmente gli atti intimidatori e le pesanti e reiterate minacce nei confronti dell'anziano.
Nel corso delle perquisizioni delegate dall'Autorità Giudiziaria sono state sequestrate cospicue somme di denaro, decine di assegni per un totale di 502.780 euro, preziosi ed appunti contabili. Ritirate a titolo cautelare alcune armi tra cui una pistola «colt», una pistola «Taurus», un fucile «Winchester», 50 munizioni e una calibro 357 «magnum», legalmente detenute da uno dei soggetti destinatari di perquisizione. Nel corso dell'operazione è stato inoltre arrestato in flagranza di reato uno degli indagati destinatari di perquisizione, in quanto trovato in possesso di una carta d'identità e di una patente di guida con generalità anagrafiche false. I due uomini colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere si trovano ora a disposizione dell'autorità generale presso la casa circondariale di Regina Coeli, mentre la persona arrestata in flagranza è agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.