Litiga per i vestiti con la coinquilina
Per vendetta cucina in forno il furetto

MANCHESTER - Convivere con una perfetta estranea conosciuta dopo aver letto un annuncio pubblicato on line non è mai semplice. Ma se poi la coinquilina si dimostra anche capace di diaboliche vendette trasversali, allora la convivenza si trasforma in un vero e proprio incubo. È quello che è successo a Cara Murray, una donna di Manchester, nel New Hampshire, che dopo una lite con la coinquilina ha visto uccidere uno dei suoi furetti, Angel, in modo sadico e violento: l'animale è morto dopo essere stato infilato vivo in un forno.

Mercoledì, alle 3 del mattino, la polizia è stata chiamata da alcuni vicini che avevano segnalato una enorme nube di umo provenire da un appartamento. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto hanno immediatamente capito che il fumo proveniva dal forno: quando hanno aperto hanno trovato il povero furetto ormai morto. Una vendetta messa in atto da Ivana Clifford, 26 anni, finita in manette per aver ucciso l'animale domestico della sua coinquilina. A scatenare la sua furia assassina sarebbe stata una lite con Cara, accusata di averle rubato dei vestiti.

«Come si può essere così crudeli da mettere un animale nel forno e cucinarlo vivo - ha detto Cara in lacrime all'emittente WHDH - Angel aveva due anni, per me è stato devastante. È stato come perdere il mio bambino. Non posso credere che l'abbia fatto». Per adesso Ivana rimane in carcere: la sua cauzione è fissata a 10 mila dollari.