Cinquantatre civili sono stati uccisi nelle ultime 24 ore nei bombardamenti russi a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina, vicino al confine bielorusso. Lo ha riferito Viacheslav Chaus, capo dell'amministrazione regionale di Chernihiv in una dichiarazione pubblicata su Facebook citato da Ukrinform. «Nelle ultime 24 ore, 53 corpi di persone civili uccise dai russi sono stati portati all'obitorio», ha detto.
«Il nemico sta esponendo la città all'artiglieria sistematica e agli attacchi aerei, distruggendo le infrastrutture civili di Chernihiv.
La famiglia sterminata e l'americano morto
Ieri in un attacco russo c'erano stati cinque morti, di cui tre bambini: un'intera famiglia sterminata. Oggi invece, secondo il consigliere del ministro degli Inter ucraino Anton Gerashchenko, durante un attacco di artiglieria delle forze russe sarebbe morto un cittadino americano: il consigliere pubblica, in un post su Telegram, anche la foto del passaporto dell'uomo, nato negli Stati Uniti in Minnesota nel 1954.