Secondo quanto ricostruito dai militari, i due avevano come base operativa la Spagna.
Nella seconda indagine la denuncia è partita da un uomo che aveva concordato l'acquisto, sempre online, di una casetta mobile prefabbricata a 4.200 euro, ma che dopo avere versato un anticipo di 2.000 euro non è riuscito più a contattare l' inserzionista. I carabinieri hanno denunciato per questo il cinquantenne di Venezia, che nello stesso periodo aveva venduto la stessa casetta anche ad una donna di Norcia, come successivamente accertato dagli stessi militari. Anche in quest'ultimo caso il presunto truffatore sarebbe riuscito ad ottenere dalla vittima 2.000 euro come caparra, prima di rendersi irreperibile.