Compra l'abito da sposa ma poi scopre che il fidanzato perfetto era un truffatore: finto consulente finanziario, neanche il nome era vero

Udine, uomo pugliese finisce a processo: dalla donna si era fatto consegnare denaro da investire

Compra l'abito da sposa ma poi scopre che il fidanzato perfetto era un truffatore: finto consulente finanziario, neanche il nome era vero
Compra l'abito da sposa ma poi scopre che il fidanzato perfetto era un truffatore: finto consulente finanziario, neanche il nome era vero
3 Minuti di Lettura
Sabato 15 Aprile 2023, 12:43 - Ultimo aggiornamento: 12:56

PORDENONE - Quanto vale, in termini di giustizia, il dolore di una donna che, poco prima di convolare a nozze con quello che credeva fosse l'amore della sua vita, scopre in realtà di essersi innamorata di un bugiardo e truffatore? Ieri il giudice monocratico Milena Granata ha stabilito che "pesa" un patteggiamento di dieci mesi in continuazione. Null'altro visto che la fidanzata non ha voluto costituirsi parte civile ed è facile immaginare il perché: probabilmente con quell'uomo che le ha rovinato la vita non vuole più averci nulla a che fare. Tantomeno in un aula di tribunale. Armando Gregory Inglese, cinquantenne pugliese difeso dall'avvocato Esmeralda Di Risio, si trova in carcere per altre truffe importanti messe a segno nella sua terra e da ieri a questo lungo elenco si sono aggiunti i dieci mesi in continuazione, condanna emessa dal giudice pordenonese per truffa e sostituzione di persona.

Nella vicenda finita in tribunale c'erano tutti gli ingredienti di una bella storia d'amore, di quelle che fanno sognare. Da buon salentino, con la sua verve affascina subito la friulana che al contrario è riservata e poco propensa a dare confidenza. Così cede al suo fascino e alle sue promesse di un amore eterno e profondo. Tanto che parlano di matrimonio, lei lo presenta alla sua famiglia e non esita ad andare Udine a ordinare il vestito per quello che sarebbe dovuto essere il suo giorno più bello. Lo sceglie tra tanti: costa 3mila 600 euro, ma li vale tutti per coronare il progetto di una vita a due, così versa una caparra di cento euro.

I preparativi vanno avanti, le pubblicazioni sono pronte e proprio a un passo dalle nozze la fidanzata scopre che l'uomo con il quale voleva condividere la quotidianità e il futuro era in realtà un bugiardo e un truffatore. Lei lo conosceva come Gregory Palorbini, leccese residente a Sannicola; in realtà si chiamava Armando Gregory Inglese e alle spalle vantava un passato di raggiri importanti commessi in Puglia. 

Il cinquantenne non solo si era finto un altro, ma aveva fatto credere alla futura sposa di poter contare su un consulente finanziario per curare gli investimenti. Una volta chiesta in sposa, l'aveva convinta ad "approfittare" del professionista e si era fatto consegnare varie somme che andavano a rimpinguare un conto PostePay a lui intestato. Era convinta che il suo fidanzato attraverso il consulente finanziario li avrebbe fatti fruttare. Ma a un certo punto accade qualcosa e la donna lo smaschera grazie ai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Spilimbergo. Dalle loro indagini emerge la cruda realtà: il suo nome è falso come il suo ruolo in una multinazionale e non ha nemmeno un attico a Roma. Si copre poi che Armando Gregory Inglese è un ex allenatore leccese, fallito a giugno 2021 con la società New energy di Galatina e ha alle spalle condanne pesanti. Alle quali ieri si sono aggiunti i 10 mesi patteggiati con il giudice pordenonese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA