La truffa della bistecca: «Conto da 300 euro per un pezzo di carne avanzato». La lite alla steak house, cosa è successo

Secondo il ristorante, la bistecca era la stessa. Secondo i due clienti no. Ad assisterli nel loro reclamo, le foto scattate alle due bistecche, che non lasciano spazio ai dubbi

La truffa della bistecca: «Ci hanno dato un pezzo di carne avanzato, poi hanno chiesto scusa». E il conto è altissimo
La truffa della bistecca: «Ci hanno dato un pezzo di carne avanzato, poi hanno chiesto scusa». E il conto è altissimo
di Valerio Salviani
2 Minuti di Lettura
Sabato 1 Aprile 2023, 20:00

Due food influencer truffati in una delle steak house più rinomate di Parigi. A raccontare la disavventura sono Michele Ruschioni di "Braciami Ancora" e Paola Marsella. Insieme sono stati a cena a "La Maison de L'Aubrac", ristorante che si trova a Rue Marbeuf, nell'ottavo arrondissement. 

Il racconto

Paola e Michele hanno scelto la loro bistecca che gli è stata mostrata al tavolo prima della cottura.

Ma quando la carne è stata servita, i due food influencer hanno avuto la cattiva sorpresa. «Non era assolutamente quella che abbiamo preso, molto più piccola, praticamente una presa in giro», ha raccontato a Leggo Michele Ruschioni. Una volta fatto notare il problema al responsabile, è cominciata una discussione.

Secondo il ristorante, la bistecca era la stessa. Secondo i due clienti no. Ad assisterli nel loro reclamo, le foto scattate alle due bistecche, che non lasciano spazio ai dubbi. «Davanti all'evidenza hanno ammesso l'errore - continua Michele Ruschioni - e ci hanno fatto uno sconto di 10 euro. Ci hanno servito una bistecca avanzata e il conto è stato di 303 euro, una palese presa in giro. Hanno visto che eravamo due turisti e hanno provato a fregarci», ha concluso. Il filetto che ha fatto infuriare Michele Ruschioni è costato 54 euro, scontato del 20 percento dopo una lunga discussione. Conclusione? «Il mio consiglio è di non venirci». Uomo avvisato...

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