Treviso, visite hard alle pazienti
Cardiologo accusato di violenza sessuale

Treviso, visite hard alle pazienti Cardiologo accusato di violenza sessuale
1 Minuto di Lettura
Martedì 24 Febbraio 2015, 11:36 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 22:08
TREVISO - Un cardiologo è stato interdetto dall'attività medica per violenza sessuale nei confronti delle sue pazienti. A notificargli la misura cautelare della sospensione dell'attività professionale è stata la Squadra Mobile di Treviso dopo aver raccolto la denuncia di due pazienti ed aver accertato la violenza sessuale, al momento, di sei donne tra i 22 e i 40 anni.



L'uomo, un 50enne, vive in un'altra provincia ma esercitava in strutture private trevigiane (e in nessuna pubblica) e svolgeva la mansione di medico sociale per alcune società sportive. A lui si rivolgevano per ottenere il certificato di idoneità per attività sportive non agonistiche. Dalla testimonianza delle vittime è emerso che il professionista effettuava l'esame cardiologico facendo spogliare le pazienti facendole restare solo con gli slip, cosa inusuale perchè solitamente questa pratica medica viene svolta facendo alzare solo la maglietta.



Tra le altre stranezze, l'indagato, denunciato per violenza sessuale, con la scusa di attribuire al gonfiore delle gambe un problema di emorroidi, seguiva un'ispezione rettale facendo rimanere basite le pazienti che non avrebbero però reagito pensando che fosse tutto regolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA