La donna, la 24enne Cynthia Marie Randolph, ha ammesso di avere chiuso la portiera dell'auto per dare una «lezione» a sua figlia Juliet di due anni. La piccola è deceduta insieme al fratellino Cavanaugh di 16 mesi. In un primo momento Randolph aveva raccontato alla polizia che Juliet si era chiusa nell'auto con il fratellino a sua insaputa e quando si è accorta di quello che era successo ha rotto un finestrino della vettura per cercare di salvare i piccoli.
In realtà la donna aveva trovato i figli a giocare nell'auto poco dopo mezzogiorno e quando la bambina si è rifiutata di uscire li ha chiusi dentro: poi è rientrata in casa ed ha fumato della marijuana prima di addormentarsi per 2-3 ore. Una volta trovati i corpi senza vita dei figli, ha rotto il finestrino per mettere in scena la disgrazia.