I frati lasciano la comunità
fiaccolata per non farli andare via

I frati lasciano la comunità fiaccolata per non farli andare via
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Domenica 2 Giugno 2019, 16:22 - Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 22:01
TAGLIO DI PO - La Comunità dei Frati Minori, dopo 80 anni, lascerà definitivamente la custodia e cura della Parrocchia di San Francesco d'Assisi. Il saluto del parroco, frate Maurizio Vanti e i suoi confratelli, avverrà domenica 15 settembre 2019. Quindi, com'era prevedibile, tutto quello che è stato messo in atto per mantenere la presenza dei Frati Minori a Taglio di Po è stato inutile: per mancanza di vocazioni e per l'avanzata età degli attuali religiosi presenti nelle 60 case sparse nella nuova Provincia Sant'Antonio dei Frati Minori del Nord Italia molte delle quali dovranno essere chiuse. Il nuovo Ministro Provinciale, frate Enzo Maggioni e il suo vicario frate Mario Vaccari, hanno quindi confermato la decisione, presa dai loro predecessori frate Mario Favretto e frate Mario Vaccari con il definitorio, di chiudere la casa di Taglio di Po e riconsegnare la parrocchia di San Francesco d'Assisi al vescovo di Chioggia Adriano Tessarollo presente all'incontro con il suo vicario generale Francesco Zenna. Questo è avvenuto nel Convento di vicolo San Francesco l'altro ieri, prima di una fiaccolata promossa dal Comitato spontaneo allo scopo di favorire la permanenza dei Frati Minori.
 
LA FIACCOLATA
Dopo il Fioretto Mariano dell'ultimo giorno di maggio, i fedeli sono usciti dalla chiesa dove già un nutrito gruppo di persone con il gruppo Scout-Agesci Isole del delta, rappresentanti dei gruppi parrocchiali e del sindaco, Francesco Siviero, con candele colorate, stavano aspettando per l'inizio della fiaccolata. Il diacono Giuseppe Di Trapani, dopo aver ricordato la motivazione della manifestazione voluta a conclusione del mese Mariano e per ringraziare i Frati Minori presenti da 80 anni, l'invocazione alla Madonna del Vaiolo e la richiesta ai Superiori dell'ordine dei Frati di poter rivedere la decisione di chiusura della Fraternità francescana, ha dato inizio alla fiaccolata per le vie centrali del paese. Circa 300 persone, con tante candeline accese pregando e cantando, con momenti di silenzio e di riflessione, partendo dal sagrato della chiesa hanno percorso le vie Marco Polo, Romea, Roma, Piave e Dante, facendo ritorno davanti alla chiesa. Il parroco frate Maurizio, in attesa dell'arrivo della fiaccolata sulla porta, ha raccomandato di restare uniti, certi dell'illuminazione del Signore, ed ha impartito la Benedizione.
Subito dopo la fiaccolata, una folta delegazione hae consegnato le oltre 2 mila 500 firme raccolte per perorare la causa di far rimanere i frati. 
G.Dia.
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