«Non respiro»: tappo della penna in gola,
studente rischia di soffocare

TREVISO - (a.belt.) Era seduto al suo posto quando ha fatto cenno al compagno di banco che non riusciva più a respirare. Il tappo della penna che stava mordicchiando gli era entrato in bocca e gli aveva ostruito la trachea. Lo studente, un 16enne che frequenta il Duca degli Abruzzi, è diventato paonazzo.  Sono stati attimi di panico quelli vissuti sabato mattina in una seconda della sede di via San Pelajo dell'istituto turistico. «Ho ingoiato qualcosa» è riuscito ad accennare a gesti lo studente, che si sentiva soffocare.

I compagni di classe sono stati fatti uscire dalla stanza e la professoressa che fino a pochi attimi prima stava impartendo la lezione, è corsa al banco del 16enne. Non è stato perso un attimo di tempo e in pochi minuti è arrivata in via San Pelajo un'ambulanza del 118. 
Gli operatori del Suem sono riusciti a liberare le vie respiratorie del giovane dopo averlo sedato con una flebo. Del tappo però non c'era traccia e il timore era che fosse finito nei polmoni.